Gruppo Veneto B. parte la trattativa

Nella giornata di ieri le OO.SS. di Gruppo, le Segreterie nazionali e l’Azienda hanno dato il via formale alla procedura di legge e di contratto a seguito della presentazione del piano di ristrutturazione del 2 luglio scorso. Come è noto la ristrutturazione riguarda le tre banche rete: Veneto Banca, Carifac e BancApulia. L’incontro si è aperto alla presenza dell’Amministratore Delegato dott. Consoli che ha illustrato le ragioni per cui l’Azienda ha deciso di intraprendere questo progetto di ristrutturazione interna, tratteggiando la grave situazione di crisi che incombe sul sistema bancario e più in generale sull’intera Europa. Anche Veneto Banca risente, nei territori ove è storicamente presente, del momento di pesante difficoltà del sistema economico e finanziario nazionale ed internazionale. Da qui la scelta aziendale di agire preventivamente sul fronte dell’efficientamento provando a recuperare redditività facendo leva su tutti i costi, compreso quello del personale, pur confermandoci che la Banca è in salute. L’A.D. ha così spiegato sommariamente i centri di costo su cui l’azienda è già intervenuta e quali invece siano in cantiere: le prossime fusioni di Carifac e BancApulia in Veneto Banca, gli affitti, ecc, ecc., analizzando altresì il fattore di redditività della banca come risultante da una serie di altri elementi compreso il costo del lavoro. Sulla base delle dichiarazioni dell’A.D. e su istanza delle OO.SS. vi è stata da parte aziendale una manifestazione di volontà e di responsabilità sul tema dell’occupazione con particolare attenzione ai giovani, il soggetto più debole nella situazione di crisi che viviamo. Conseguentemente le OO.SS. hanno avviato il confronto nel pomeriggio con la Delegazione aziendale trattante, verificando preliminarmente la reciproca disponibilità a individuare un percorso negoziale, possibilmente rapido, che crei tutte le condizioni favorevoli di accompagnamento alla quiescenza del personale più anziano, agevolando la stabilizzazione di tutta la precarietà presente in azienda. Su questa ipotesi di lavoro le parti si sono date appuntamento a giovedì 2 agosto per proseguire e verificare la fattibilità del percorso delineato e per una puntuale verifica della congruità circa il numero degli esuberi dichiarati. Come sempre vi terremo informati degli sviluppi della trattativa. Cari saluti.
Montebelluna, 26 luglio 2012
COORDINAMENTI SINDACALI GRUPPO VENETO BANCA
DIRCREDITO FABI FIBA/CISL FISAC/CGIL UILCA