da Gazzetta della Spezia – Fiba Cisl, Fisac Cgil e Uilca Uil hanno indetto una giornata di sciopero dei lavoratori di Carispezia per lunedì 23 febbraio. “Protestiamo contro la continua riduzione organici, la mancata sostituzione delle maternità e delle lunghe assenze- dicono le segreterie provinciali- che a lungo andare hanno provocato un deterioramento del servizio offerto alla clientela. Anche per questo negli ultimi anni c’è stato un progressivo distacco della popolazione dalla Banca dal territorio; il rapporto con la città si fa sempre più difficile, grazie a scelte dell’azienda come la chiusura del Monte Pegni ed a carichi ed organizzazione del lavoro che mettono in discussione lo stesso rapporto di fiducia tra gli impiegati ed i clienti.”
Conclude la nota dei sindacati: “I colleghi di Carispezia, che negli ultimi anni hanno contribuito in maniera sostanziale ad ottimi risultati di Gruppo, soffrono inoltre delle sostanziali differenze di trattamento dal resto del Gruppo: eclatante la diversa quota di accantonamento al Fondo Pensioni, addirittura mezzo punto in meno rispetto ai colleghi.”