Vai alle Festività Soppresse 2015
[callout]BANCHE[/callout]Nel 2015 i giorni di permesso per ex festività spettanti alle lavoratrici e ai lavoratori saranno cinque, relativi alle seguenti ricorrenze:
• S. Giuseppe: mercoledì 19 marzo 2015;
• Ascensione 39° giorno dopo la Pasqua: giovedì 14 maggio 2015;
• Corpus Domini 60° giorno dopo la Pasqua: giovedì 4 giugno 2015;
• SS. Pietro e Paolo: lunedì 29 giugno 2015 (festivo per il comune di Roma);
• Festa dell’Unità Nazionale: mercoledì 4 novembre 2015.
Inoltre ci sono delle Festività Civili che se coincidenti con la domenica danno diritto alla scelta tra il recupero o il compenso aggiuntivo: 25 aprile, 1° maggio e 2 giugno.
Nel 2015 nessuna di queste cade di domenica, quindi nessuna aggiunta alle Ex-Festività.
Quindi per il 2015 risultano CINQUE giorni di permesso per ex-festività, (4 per Roma).
[callout]ASSICURAZIONI[/callout]FESTIVITA’ SOPPRESSE: CINQUE GIORNI
- 19 marzo (S.Giuseppe)
- 29 maggio (Ascensione)
- 19 giugno (Corpus Domini)
- 29 giugno (SS. Pietro e Paolo)
- 4 novembre (Unità Nazionale)
Per il 2015 le giornate di ex festività sono cinque (5 ) e sono riconosciute perché cadenti in un giorno lavorativo compreso tra il lunedì e il venerdì. Ricordiamo che, per fruire interamente delle festività soppresse, occorre per i giorni sopraindicati avere diritto all’intero trattamento economico. Non bisogna cioè richiedere in quei giorni aspettative o permessi non retribuiti.
SANTO PATRONO
La ricorrenza del Santo Patrono, é considerato giorno festivo in ciascuna piazza di lavoro. Quest’anno per la piazza di Roma il 29 giugno, cade di lunedì.
SEMIFESTIVITA’
Sono considerati giorni semifestivi il 2 novembre, il 24 dicembre e il 31 dicembre.
PART – TIME:
Nelle giornate semifestive i Lavoratori part-time osserveranno l’orario di entrata previsto dal contratto individuale, mentre quello di uscita sarà anticipato calcolando una riduzione di orario proporzionale a quello del personale full-time.
[callout]AGENZIE DI ASSICURAZIONE IN GESTIONE LIBERA[/callout]Vi comunichiamo che le festività soppresse (art. 31 c. 4 del CCNL di settore) per l’anno 2015, religiose e civili, sono le seguenti:
• 19 marzo – S. Giuseppe
• 14 maggio – Ascensione
• 4 giugno – Corpus Domini
• 29 giugno – SS. Pietro e Paolo
• 4 novembre – Unità Nazionale
Vi ricordiamo che il CCNL prevede per le lavoratrici ed i lavoratori delle Agenzie, per le prime quattro giornate elencate (le festività soppresse religiose), la possibilità di comunicare all’Agente se per l’anno in corso (2014) si vogliono recuperare le giornate stesse sotto forma di “riposo compensativo” (i riposi possono anche essere fruiti ad ore e vengono di solito evidenziati nella busta paga alla voce “permessi” o “permessi ex festività”), oppure mediante riconoscimento di una indennità sostitutiva che va ad aggiungersi alla retribuzione ordinaria.
Il sistema di calcolo da adottare (art. 31 c. 7) per determinare la retribuzione aggiuntiva di uno di questi giorni è il seguente:
retribuzione annuale lorda/250
La giornata del 4 novembre (festività soppressa civile), invece, non dà luogo a riposo compensativo ma è solo da retribuire (art. 31 c. 5), ed il sistema di calcolo per determinarne la retribuzione aggiuntiva è il medesimo evidenziato sopra.
Il CCNL prevede (art. 31 c. 2) i seguenti giorni semifestivi: Venerdì Santo;
Vigilia dell’Assunzione di M.V. (14 agosto); Commemorazione dei defunti (2 novembre); Vigilia di Natale (24 dicembre); Ultimo giorno dell’anno (31 dicembre).
In questi giorni semifestivi il turno di lavoro avrà termine alle ore 12,00. I part time sono tenuti a prestare solo la metà delle ore di lavoro previste nella giornata in cui cade il semifestivo con l’obbligo di effettuare gli eventuali recuperi orari nella settimana (esempio: lavoratore con orario di solo 4 ore la mattina: la prestazione lavorativa sarà limitata a 2 ore; lavoratore con orario di solo 4 ore il pomeriggio: la prestazione lavorativa di 2 ore non avrà luogo nel giorno in questione ma ridistribuita in altro giorno della settimana, da concordare). Ricordiamo che le ferie fruite in giorno semifestivo verranno computate nella misura di mezza giornata (art. 39 c. 2)
PERMESSI (ART. 43 CCNL):
Vi ricordiamo, infine, che entro il 31/12/2014 è possibile fruire dei permessi previsti all’art. 40 comma 3.
Il monte ore annuale di 16 ore di permesso per documentati motivi per l’anno 2014 ( 2015) si azzererà in mancanza di richieste. Naturalmente il monte ore ripartirà con la data del 1/1/2015. (1/1/2016)
FESTIVITA’
L’art. 53 del vigente CCNL prevede:
– dall’anno di assunzione e fino a 5 anni di anzianità: 5 giorni compresi nelle ferie;
– oltre 5 anni e fino a 10 anni di anzianità; 3 giorni di ferie (compresi nelle ferie) e 2 giorni di permesso retribuito;
– oltre 10 anni di anzianità: 5 giorni di permesso retribuito.
Ai Quadri direttivi sono attribuiti 5 giorni di permesso retribuito.
I permessi sopra previsti comunque non utilizzati nel corso dell’anno solare, come gli eventuali resti inferiori ad un giorno, saranno liquidati sulla base dell’ultima retribuzione percepita nell’anno di competenza.
[callout]ESATTORIALI [/callout]Quattro Giorni:
– 19 marzo (S.Giuseppe)
– 29 maggio (Ascensione)
– 19 giugno (Corpus Domini)
– 4 novembre (Unità Nazionale)
Per il 2014 le giornate di ex festività sono quattro ( 4 ) e sono riconosciute perché cadenti in un giorno lavorativo compreso tra il lunedì e il venerdì. Ricordiamo che, per fruire interamente delle festività soppresse, occorre per i giorni sopraindicati avere diritto all’intero trattamento economico. Non bisogna cioè richiedere in quei giorni aspettative o permessi non retribuiti.
Santo Patrono
La ricorrenza del Santo Patrono, é considerato giorno semifestivo in ciascuna piazza di lavoro ad eccezione di Roma, dove la giornata di S. Pietro e Paolo è festiva.