Come previsto dall’accordo del 29/5/14 le scriventi, in data 17 giugno, hanno chiesto l’incontro di verifica relativamente all’accordo stesso, per maggior chiarezza alleghiamo una copia di questa richiesta, (fatti non chiacchiere!!).
Nonostante l’evidente tentativo di boicottaggio da parte di quelli che avrebbero dovuto sostenere l’accordo da loro stessi firmato, la risposta dei colleghi alla richiesta di solidarietà è stata sorprendente:
16.448 giornate richieste (da 2.094 colleghi) contro le 11.246 concordate.
Il risultato ci riempie di soddisfazione e di orgoglio e dimostra, inoltre, che il ruolo di queste Organizzazioni Sindacali è centrale e che i colleghi sanno cogliere le opportunità, non dando alcun peso alle manie di protagonismo di alcuni soggetti che pare sappiano parlare solo di tavoli, neanche fossero falegnami !
Vogliamo spiegarci meglio: le scriventi OOSS non hanno nulla contro le sigle Fiba/Cisl e Fabi, con le quali, peraltro, mantengono un rapporto di unitarietà sia a livello nazionale che su tutti i territori, compresi quelli dove Veneto Banca opera da Treviso a Verbania passando per Fabriano e Bari. Le nostre obiezioni sono rivolte esclusivamente all’eccessivo protagonismo di quei soggetti che hanno sancito la rottura sindacale in Veneto Banca, senza una oggettiva e giustificata motivazione, con grave danno del fronte sindacale e dei lavoratori che questo rappresenta. E’ ovvio ed evidente di come l’azione sindacale, in questo particolare momento di difficoltà aziendale, soffra per mancanza di unitarietà e che obiettivi raggiungibili ( VAP, Pressioni commerciali, Pari Opportunità ecc.) purtroppo si allontanino. Inoltre, un rapporto di confronto costante e corretto con l’azienda e con il nuovo Management, che sarebbe utilissimo in questa fase, diventa, in questo modo, un percorso irto di ostacoli. Per questo, ancora una volta, nel ribadire l’importanza dell’unitarietà, sollecitiamo tutte le RRSSAA, nonché le Segreterie Nazionali e tutte le Strutture Regionali e Provinciali di tutte le OOSS ad operarsi con Noi per il definitivo recupero dell’unità sindacale anche in Veneto Banca, a salvaguardia dell’interesse dei colleghi.
A fronte dell’abbondante richiesta, volontaria, di giornate di solidarietà, in data odierna abbiamo sottoscritto un appendice all’accordo del 29 maggio u.s. con il quale si è convenuto d’elevare a 16.448 le giornate di solidarietà mantenendo le clausole e le prerogative dell’accordo originale.
Nella stessa giornata abbiamo sottoscritto anche l’accordo per la detassazione delle componenti straordinarie del reddito di lavoro (straordinari/indennità di reperibilità/lavoro festivo ecc.) cosi previsto dal DPCM del 19/02/2014 (detassazione sulle somme erogate a titolo di incremento della produttività ed efficienza organizzativa), in pratica la componente reddituale collegata a queste prestazioni specifiche godrà di una fiscalità di vantaggio con una tassazione forfettaria del 10% per tutti quei colleghi con un imponibile annuo lordo fino a 40.000 euro e entro un limite massimo annuo di 3.000 euro
Abbiamo approfittato dell’incontro odierno per accelerare i tempi della trattativa sul VAP ribadendo che l’aspettativa dei colleghi è legittima considerando l’impegno profuso nel 2013 ed anche in considerazione degli importanti obiettivi che vengono sollecitati proprio in questi giorni.
L’azienda ha recepito la nostra istanza e presumibilmente verso la metà del prossimo mese sarà calendarizzato un incontro su questo tema.
Per quanto riguarda la prossima scadenza del 30 giugno ’14 del fondo pensione ex Carifac abbiamo rappresentato i margini stretti e l’azienda ci ha precisato che si è già attivata in tal senso e che nei prossimi giorni ci relazionerà sull’evolversi della situazione.
Abbiamo, infine, reiterato la richiesta di incontro con il Presidente, finalizzato ad avere chiarimenti sulle strategie industriali prossime future, Uniti si vince !
Montebelluna, 24 giugno 2014
I COORDINAMENTI AZIENDALI UNITARI DIRCREDITO FISAC/CGIL UILCA
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