I deputati del gruppo Socialisti e Democratici del Parlamento europeo sollecitano un patto sociale In anticipo rispetto al vertice europeo sul futuro dell’unione economica e monetaria (EMU), I deputati del gruppo “Socialisti e Democratici” del Parlamento europeo hanno ottenuto un’ampia maggioranza sulla
proposta di introduzione del “patto sociale”.
La proposta è stata approvata oggi (15/10 n.d.t.) nel comitato economico e monetario del Parlamento europeo, quale parte integrante della prossima riforma dell’EMU.
“Questo risultato pone le preoccupazioni delle persone al centro del piano di ripresa dell’UE”, ha dichiarato il deputato socialista francese Liem Hoang Ngoc, che ha negoziato a nome del gruppo “Socialisti e Democratici”.
“Grazie alle pressioni dei socialisti e democratici, il Parlamento europeo può ora inviare il messaggio chiaro ai capi di stato e di governo dell’UE, proprio a pochi giorni dal loro vertice di giovedì a Bruxelles: la ripresa economica passa per la ripresa sociale. Con più di 25 milioni di disoccupati oggi in Europa, vogliamo che qualunque passo verso un’integrazione economica e di bilancio sia nel contempo più sociale. Questa è una vittoria per i milioni di europei che hanno fatto un sacrificio dopo l’altro. Finalmente il loro futuro e la loro sicurezza avrà la possibilità di essere considerata. Il vertice deve prendere in considerazione tutto questo” ha quindi concluso.
Secondo l’accordo, il patto sociale deve includere le seguenti misure pratiche:
– occupazione giovanile, incluse iniziative come la “Garanzia europea per I giovani”
– servizi pubblici di qualità, finanziati adeguatamente;
– salario minimo decente;
– accesso all’abitazione sociale economicamente sostenibile;
– una rete di sicurezza sociale per garantire accesso universale ai servizi sanitari essenziali a prescindere dal reddito;
– un protocollo sociale che tuteli I diritti fondamentali sociali e del lavoro;
– un quadro europeo per gestire le ristrutturazioni in modo socialmente responsabile;
– una nuova strategia in tema di salute e sicurezza che includa le malattie da stress;
– parità di retribuzione e di diritti per lavoro di pari valore.
(Traduzione MC)