È questo il messaggio che con la massiccia adesione allo sciopero del 31 ottobre i lavoratori del credito hanno dato, partecipazione che nell’ex gruppo di Salerno ha raggiunto e superato il 95%! E questa insofferenza e disillusione è ancora più esacerbata nel nostro Istituto dalla situazione di incertezza che si vive ormai da tempo, che ha come ciliegina sulla torta le continue pressioni commerciali, le iniziative estemporanee del responsabile di turno che mortifica e apostrofa con esternazioni di dubbia efficacia ed educazione gli addetti, costretti all’ennesima riunione estemporanea per il raggiungimento degli obiettivi.
Riunioni che si stanno intensificando in questi giorni per la partenza dell’ennesimo progetto: “Regata”. Riunioni che continuano a cominciare tardissimo e a protrarsi ben oltre l’orario di lavoro; cosa assolutamente non necessaria: visto che, non essendo peraltro coinvolti gli ods e odsc, potrebbero cominciare prima e comunque finire alle 16:15 (magari nel rispetto delle norme e previsioni contrattuali comunque vigenti di cui la banca nell’attualità se ne fa spregio). Riunioni sull’utilità delle quali nutriamo seri dubbi, la cui lungaggine (durano anche 3 ore) sottolinea la incapacità di sintesi del relatore, che ignora le più elementari regole e strategie per una leadership positiva: una efficace ed autorevole comunicazione, empatia, rispetto, coinvolgimento, pochi/ sintetici e non ripetitivi concetti….Invece!…. Servono solo all’esasperazione del clima già ampiamente snervante vissuto dai colleghi! Riunioni dove continua la disdicevole prassi di chiedere chi è assente e perché!!! Anche a questo diciamo: BASTA!!! Per prima cosa abbiamo chiarito col Gru una volta per tutte che non esiste l’obbligo per i lavoratori di trattenersi oltre l’orario di lavoro, ma nel caso sia necessario l’azienda può richiedere/autorizzare lo straordinario! Le “maggiori prestazioni”/straordinario devono essere immediatamente riconosciute! BASTA giocare con “false” disponibilità dei colleghi che, solo a titolo di ennesimo esempio: il 04.10.2013 nella filiale di Salerno Sede sono stati contenti di uscire dopo le 7 di sera! E ribadiamo che chi si ferma oltre l’orario per necessità urgenti (cosa che capita molto spesso visti gli organici sempre più risicati!) deve segnalare lo straordinario sempre e comunque (se condiviso e autorizzato, altrimenti si esce col vecchio orario sempre in vigore!); non è assolutamente consentito ai titolari o preposti un comportamento ed un atteggiamento di dissuasione, di rifiuto o non convalida della segnalazione, che ricordiamo va fatta personalmente dal dipendente in Gerip. Richiamiamo i responsabili della Direzione di Area al rispetto delle norme e delle disposizioni di legge inerenti la materia dando seguito, con reale coerenza a quanto chiarito dal Dir. Capuano in un comunicato inviato il 22.10.2013 ai vari responsabili e titolari di filiale, da diffondere a tutti i lavoratori ma di cui, ci risulta, sia data scarsa diffusione…(molti lavoratori non lo hanno mai avuto!!!). E sì che i messaggi/ordini di servizio del dir Capuano, se si vuole, sono efficaci e di immediata esecuzione (vedi gli adempimenti per il centro documentale, la verifica dei carichi di lavoro/organizzazione ecc…) . Infine in merito al progetto Regata ribadiamo che in coerenza a quanto dichiarato dalla azienda alle OOSS in sede di informativa sindacale e successivamente confermato, il progetto non nasce con l’obiettivo dei budget individuali, da cui dovrebbero conseguire premiazioni varie/punizioni. Gli obiettivi sono in capo ai titolari delle filiali che eventualmente ne rispondono! Vengono spalmate le disposizioni per omogeneizzare i comportamenti, razionalizzare gli obiettivi e renderli efficaci in relazione al territorio e alle reali esigenze della clientela; in famoso feedback è l’apporto individuale richiesto a ciascun dipendente, il suggerimento di chi sta sul campo a contatto del cliente per la taratura e la fattibilità degli obiettivi; non è un controllo minuto per minuto su quanto si fa! Siamo fiduciosi che la dirigenza abbia chiaro, da tempo, quali sono stati e sono i livelli di produttività dei colleghi! Il “Grande Fratello” è solo controproducente! Ma se è questo il progetto, che sia chiara e lo comunichi senza ipocrisie, ufficialmente! Se è vero che è finita un’epoca, come si va affermando, siamo certi che si parla dell’epoca dei dirigenti e responsabili incapaci che hanno ridotto la banca in questo stato! Il messaggio che passa ha volte è ambiguo e distorto ed è bene chiarirlo di nuovo!
Monitoreremo e verificheremo le modalità di applicazione del progetto e le segnalazioni dello straordinario ed in proposito invitiamo i colleghi tutti a segnalarci comportamenti e modalità non corretti.
Salerno 12.11.2013
LE SEGRETERIE