In data odierna si è svolto il secondo incontro tra le OO.SS. e l’Azienda in merito alla riorganizzazione aziendale.
Le OO.SS. hanno da subito preso la parola contestando all’azienda il comportamento non corretto nei confronti delle lavoratrici/ori tenuto dalla medesima in questi ultimi giorni, con particolare riferimento ai seguenti argomenti:
➢ La partenza di fatto dell’intermediario finanziario specializzato che dovrebbe sostituire tutte le lavoratrici/ori dei Prestiti Personali;
➢ L’assunzione di un ennesimo Responsabile, addirittura nel canale CBU di sede dove gli esuberi dichiarati sono 15;
➢ La ricerca, su siti specializzati, di stagisti, quando ricordiamo i 181 esuberi dichiarati;
➢ La disdetta dei contratti d’affitto nelle Filiali;
➢ Il blocco dell’erogazione dei Prestiti Personali ai dipendenti senza ovviamente avvisare nessuno;
➢ L’annullamento dei “contest” vinti da alcuni colleghi (premi per chi raggiunge determinati obietti); ovviamente di questo cambio di programma sono stati avvisati di fatto solo i diretti interessati che dovrebbero ricevere in cambio un bonus in busta paga (ovviamente di importo inferiore);
➢ L’inaudita richiesta di prestazioni straordinarie, compreso il sabato, in un contesto di licenziamenti di massa;
➢ I monitoraggi individuali per obiettivi commerciali con le relative pressioni;
➢ Infine l’ultima di questa mattina, l’incoerente invio di oltre 658.000 contatti a clienti (mailing 385.000 – SMS 273.000), con l’invito a rivolgersi alle nostre filiali, dove di fatto tutto il personale è stato dichiarato in esubero.
L’azienda ha cercato di dare risposte dalle quali, però, è emersa una mancanza reale di volontà a sedersi seriamente e costruttivamente al tavolo della trattativa.
Un comportamento così incoerente preoccupa seriamente le OO.SS. non solo in questo momento ma anche per il futuro dell’Azienda stessa.
Di conseguenza le OO.SS. hanno perentoriamente invitato l’azienda ad assumere un diverso comportamento finalizzato alla prosecuzione di un confronto costruttivo e trasparente, e hanno dichiarato i propri dubbi sull’utilità della prosecuzione dello stesso senza questi connotati.
Le OO.SS. restano quindi in attesa che l’azienda modifichi il proprio modo di agire e si presenti al tavolo con un atteggiamento diverso e favorevole ad un vero dialogo e ad un costruttivo confronto nell’interesse dell’Azienda stessa e di tutti i Dipendenti.
Dalla prossima settimana le OO.SS. organizzeranno assemblee, momenti di incontro con i lavoratori, presidi e volantinaggi per meglio illustrare l’attuale situazione.
LE SEGRETERIE
Fabi Fiba/Cisl Fisac/CGIL