Torino, 27 settembre 2013
Le OO.SS. comunicano a tutte le lavoratrici/ori del Gruppo che, in attesa dell’incontro agendato per il 4 ottobre p.v., l’obiettivo primario ed assoluto è quello di tutelare il posto di lavoro di tutti i Dipendenti.
L’Azienda, non avendo alcun timore di denunciare ad alta voce che intende licenziare il 30% circa delle Lavoratrici/ori, pensa bene di continuare ad assumere personale esterno affidandogli incarichi prestigiosi a scapito di chi è da anni in azienda e che viene, di fatto, ritenuto inutile ed incapace.
Si continua anche a prendere in carico stagisti sfruttati e non pagati e si pensa di mandare a casa i Lavoratori a tempo indeterminato.
Ma non è finita qui. L’azienda continua a chiedere prestazioni straordinarie nel settore CBU, settore dove sono previsti esuberi, l’ennesima contraddizione.
Le OO.SS. sottolineano l’inadeguatezza degli atteggiamenti di un’azienda che, dopo avere messo in campo piani commerciali e strategie incapaci di garantirle una permanenza nel mercato finanziario italiano, ben consci della criticità storico-politica del momento, pensa in modo così spregiudicato e saccente di poter far pagare ancora una volta ai propri dipendenti il prezzo caro e amaro degli errori dei manager.
Manager che, ricordiamo, continuano però ad essere in misura sempre crescente (da 4 a 7, +75% dirigenti in un anno) in azienda.
Oppure questa assunzione, dell’ennesima risorsa esterna, significa che la Banca ha deciso di non licenziare più i suoi dipendenti, per affrontare con loro questo momento di difficoltà ?
Le OO.SS. continueranno a sensibilizzare l’opinione pubblica ed informare sulla grave situazione che rischia di interessare i Lavoratori di Santander con tutte le forze disponibili, con gli strumenti consentiti dalla legge e mettendo in campo ogni strumento necessario a tutelare i Lavoratori.
Come sempre vi terremo aggiornati su eventuali nuovi sviluppi.
RSA FABI TORINO SEGRETERIA DI COORD. FISAC/CGIL
SANTANDER CONSUMER BANK GRUPPO SANTANDER