Banca Reale: evviva il Primo Maggio!

Il lavoro paga”. Lo abbiamo sentito tante volte e forse lo abbiamo detto anche noi, non è vero?

È una locuzione breve ma potente, evocativa, che nasconde un sottinteso: la base delle proprie fortune può essere costruita nel tempo, con passione ed intelligenza. Si semina, come si dice in gergo. Poi si governano le poche cose poste sotto al nostro controllo, per il resto ci si affida.

Commentiamo i risultati di questa banca da più anni di quanto ci piaccia ammettere, le premesse sono sempre relative agli scenari incerti e spesso avversi dell’economia capitalista. Abbiamo visto anni di importanti oscillazioni di borse, mercati e tassi, poi una grande e lunga fase depressiva, poi una pandemia globale, di nuovo impennate di prezzi, il ritorno dell’inflazione e delle guerre in Europa. Ultimamente anche il revival delle banche americane in crisi.

La costante in tutto questo è però legata alla crescita lenta e costante della piccola banca del Gruppo, che continua il suo percorso di sviluppo, al netto delle complessità di cui sopra. Non manchiamo mai di esporre il nostro pensiero critico ma crediamo che oggi sia il giorno in cui è giusto dedicarci a noi e a festeggiare, a godere dei nostri risultati. Un altro anno duro è passato, stiamo tutti faticosamente lavorando per trovare il nostro futuro, con strumenti diversi naturalmente, con prospettive differenti e a volte alternative ma pur sempre con l’obiettivo di fare qualcosa di buono.

Il 2022 ha visto un risultato di bilancio che riconosce pienamente gli sforzi di tutti quanti noi e il rinnovo dei Contratti Aziendali continua a garantire una equa ridistribuzione di una parte importante della ricchezza che ognuno di noi ha contribuito a creare, nessuno escluso.

L’indicatore di produttività (utile lordo/numero dipendenti) previsto dal Contratto Integrativo è pari a 49.437€ contro i 37.580€ dell’esercizio 2021 (+31,5%).

Pertanto, il Premio Aziendale ex art. 3 del CIA verrà erogato in base agli importi previsti dalla Fascia 3 – per il secondo anno consecutivo – per un valore di 2250€ riparametrato al 4° Livello della III Area.

Essendo l’indicatore di produttività migliore di quello dell’esercizio scorso, anche quest’anno beneficeremo della tassazione al 10% in base all’ art. 51 del TUIR. In alternativa alla corresponsione economica, sarà possibile l’utilizzo dei pacchetti welfare introdotti con il Contratto Integrativo Aziendale del 2018.

Buona Festa dei Lavoratori a tutte e tutti quanti noi, dunque. Era difficile trovare un modo migliore per cominciare i festeggiamenti!

La RSA Fisac/CGIL In Banca Reale

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