Si è svolto stamattina il primo modulo del corso “Dar voce al lavoro. La tecnica dell’intervista di storia orale come strumento di ascolto e di racconto”. Il corso, organizzato da Fisac Cgil Toscana in collaborazione con Smile, ha come obiettivo principale quello di acquisire competenze di ascolto attivo per meglio interpretare i bisogni e le criticità delle lavoratrici e dei lavoratori che intendiamo rappresentare.
Stefano Bartolini direttore della Fondazione Valore Lavoro ci ha illustrato un metodo di indagine, uno strumento sindacale per dare voce al lavoro. Un metodo che imposta una comunicazione che abbia la finalità non del convincere ma dell’ ascoltare, capire, conoscere e su quella base imposti l’azione più efficace conoscendo il terreno e i meccanismi.”
L’intervista di storia orale è infatti una efficace metodologia non solo per la storia del lavoro ma anche per consentire di mettere a fuoco le zone sfuggenti del lavoro e le sue dinamiche interne come, ad esempio, il rapporto tra il lavorare e l’organizzarsi, la professionalità, il nesso con i saperi, la conoscenza, la cultura, le dimensioni sociali, i diversi punti di vista generazionali e di genere.