Le due assemblee dei lavoratori e lavoratrici di V-TServices, tenutesi nella giornata del 13 marzo 2023, hanno visto la presenza complessiva di 371 colleghi su 459 (il 76.5% del totale).
Alla votazione hanno partecipato 321 aventi diritto, 318 favorevoli allo stato d’agitazione, 2 astenuti e un solo voto contrario, ovvero il 99% dei votanti si è espressa per lo stato di agitazione.
Inizia ora il percorso che ci porterà allo sciopero, passando per il tentativo di conciliazione in ABI, a meno che non emergano elementi nuovi.
E’ nostra ferma intenzione mandare un messaggio forte e chiaro all’azienda, ma soprattutto ai due comproprietari, perché non si può giocare sul futuro di chi lavora per vivere. Vogliamo chiarezza sul piano industriale di V-TServices, ammesso che ci sia, siamo preoccupati per lo stato economico dell’azienda e vorremmo che fosse attuato quanto riportato nell’Art. 5 comma 2 del CCNL del Credito, in tema di controllo societario. Tale controllo dovrebbe essere esercitato dalla banca per la quale svolgiamo attività prevalente, quasi in regime di mono committenza e senza la quale la nostra azienda non potrebbe sopravvivere.
Stay tuned.
16/3/2023
Le RSA di V-TServices FABI FISAC/CGIL UILCA/UIL