Dopo la pubblicazione della busta paga di febbraio è possibile effettuare, numeri alla mano, una prima valutazione più puntuale sull’entità della perdita conseguente all’applicazione ai colleghi GBS ex CS, ed in prospettiva anche agli altri colleghi dell’ex gruppo Cattolica, del CIA Generali in sostituzione di quello Cattolica.
Abbiamo analizzato vari cedolini e verificato in tutti i casi una perdita superiore a quanto atteso e prospettato.
Il riferimento al costo aziendale “gioca” infatti a sfavore e la perdita reale supera quindi il 50% della differenza tra le voci di busta paga dei due contratti.
Facciamo un esempio numerico su un inquadramento mediano (5liv 6cl): il nuovo assegno assorbibile 2023 è sensibilmente meno della metà del precedente assegno NON assorbibile 2022.
Ad Pers. no ass 22 | Assegno ass.le 2/2/2023 |
8.145,76 | 3.611,44 |
-4.534,32 |
“Ok, è vero… però prenderemo il premio di Generali che compenserà…e poi si tratta di valori lordi, la perdita netta in busta paga è molto meno!!”
La tabella sottostante riassume tutte le partite economiche impattate nell’anno ed evidenzia come la perdita sul lordo e quella sul netto1 pressoché si eguaglino.
2022 LORDO | 2022 NETTO | 2023 LORDO | 2023 NETTO | |
AD PERSONAM | 8.145,76 | 4.808,16 | 3.611,44 | 2.131,71 |
PREMIO FISSO | 4.319,00 | 2.549,35 | ||
PREMIO VARIABILE | 1.042,50 | 700,78 | 1.042,50 | 700,78 |
WELFARE | 1.584,60 | 1.584,60 | 350,00 | 350,00 |
BUONO SPESA | 250,00 | 250,00 | ||
BUONO PASTO | 1.664,00 | 1.664,00 | 1.190,00 | 1.190,00 |
12.686,86 | 9.007,54 | 10.512,94 | 6.921,84 | |
-2.173,92 | -2.085,70 |
Ciò dipende dal fatto che le voci economiche perse (buono spesa) o fortemente ridotte (welfare e buoni pasto) sono esenti da tassazione.
“Si… ma nel 2024 prenderemo anche il premio variabile di Generali che è detassato e quindi la perdita netta si ridurrà molto!!”
Nel 2024 l’attribuzione del premio variabile, che ha natura aleatoria diversamente dal precedente assegno [o perlomeno così era stato concordato con l’azienda], andrà a ridurre il nuovo ad personam, così come eventuali aumenti del Cia Generali.
Nel 2024 è anche previsto il passaggio alla sanitaria ed al fondo pensione Generali con importanti impatti economici su cui torneremo nelle nostre prossime comunicazioni.
La Fisac CGIL continuerà a fare chiarezza e trasparenza sui reali contenuti dell’accordo imposto dall’azienda, a denunciarne la fondamentale iniquità e a chiedere di trovare per i singoli istituti una soluzione di equilibrio e di buon senso.
Milano, Roma, Verona, 7 marzo 2023
RSA Fisac CGIL Cattolica ed ex CS
1 calcolato applicando un’aliquota irpef del 35% ed ipotizzando il raggiungimento e conversione in welfare della quota B del premio variabile