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COORDINAMENTI SINDACALI GRUPPO BPER
Le OO.SS incontrano i vertici dell’azienda
Nella mattinata di giovedì 2 marzo ha avuto luogo un incontro tra le OO.SS. e Piero Luigi Montani (amministratore delegato e direttore generale), Elvio Sonnino (vice direttore generale e chief operating officer), Stefano Vittorio Kuhn (chief retail & commercial banking officer) e Giuseppe Corni (chief human resource officer).
L’azienda ha passato in rassegna i risultati consolidati al 31 dicembre 2022, evidenziando in particolar modo l’utile netto consolidato contabile pari a 1 miliardo e 449 milioni e il dividendo di 12 centesimi per azione (raddoppiato rispetto all’ultima erogazione).
Le organizzazioni sindacali hanno sottolineato il contributo offerto dalle lavoratrici e dai lavoratori del gruppo Bper Banca, tanto in via ordinaria quanto per la realizzazione delle operazioni straordinarie messe in campo dall’azienda, utile al conseguimento di quei risultati dei quali gli stessi dovranno beneficiare in termini di riconoscimenti economici coerenti con la remunerazione degli azionisti.
L’AD ha ripercorso gli ultimi 2 anni, nei quali il gruppo Bper è cresciuto tanto, forse troppo rapidamente, includendo realtà aziendali talvolta distanti sotto il profilo culturale, ma accomunate dagli obiettivi da perseguire. Uno di questi obiettivi consiste nella piena integrazione tra colleghe/i e del consolidamento di uno spirito identitario, da perseguire (come ha ribadito anche Kuhn) senza ricorrere a condotte indebite sul fronte delle politiche commerciali.
Le organizzazioni sindacali hanno manifestato all’azienda la ferma volontà di negoziare le eventuali ulteriori uscite in aderenza al Piano Industriale garantendo un rapporto di sostituzione in grado di assicurare piena efficienza operativa alle strutture coinvolte, hanno sollecitato risposte in merito al dimensionamento degli organici, degli uffici e degli sportelli, e al futuro delle lavorazioni e del personale già in servizio presso i poli territoriali.
Le OO.SS. auspicano che, nel corso dei prossimi appuntamenti già calendarizzati, l’azienda abbia modo di fornire adeguate risposte ai quesiti tempo per tempo formulati.
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Per quanto concerne la chiusura dei 110 sportelli prevista per il prossimo 24 marzo – argomento oggetto della sessione tenutasi nel pomeriggio del 2 marzo – le persone impiegate presso le filiali “eredi” sarebbero, secondo quanto dichiarato dall’azienda, oltre 200 in meno rispetto alla somma di quelle già impiegate presso le filiali eredi e in chiusura. In una primissima fase, circa una decina di queste potrebbe essere assegnata alle filiali on line in via di costituzione o di potenziamento. Come OO.SS. siamo molto preoccupati del fatto che questa impostazione possa costituire la premessa per giustificare nel tempo ulteriori eccedenze di personale. Dichiariamo fin d’ora che ipotesi organizzative di questo tenore sono per noi inaccettabili per assicurare la piena sostenibilità dell’attività d’impresa e
per garantire occupazione, presidi di legalità e servizi alla clientela.
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Gli incontri di gruppo riprenderanno questa settimana. Sarà nostra cura tenervi puntualmente aggiornati.
Modena, 6 marzo 2023
COORDINAMENTI SINDACALI GRUPPO BPER
FABI – FIRST CISL – FISAC CGIL – UILCA – UNISIN