WELFARE
Le varie scadenze … e alcune precisazioni
DISPONIBILITÀ RESIDUE CONTO WELFARE: Le eventuali disponibilità̀residue del 2022 legate a VAP e bonus saranno automaticamente portate all’anno nuovo e potrai utilizzarle alla riapertura del Conto Welfare, fino al novembre 2023.
Alla scadenza del Piano Welfare gli importi residui verranno accreditati automaticamente nella posizione individuale del Fondo Pensione. Ricordiamo che la posizione previdenziale a capitalizzazione individuale, deve essere aperta ed in grado di ricevere questa tipologia di versamenti. Se non hai ancora aderito i nostri delegati sono a disposizione per fornirti supporto e documentazione.
L’importo non potrà̀ in ogni caso essere liquidato, né in bollettino stipendio né in altra forma.
E‘ possibile accreditare il saldo del Conto Welfare a Fondo Pensione anche prima della scadenza di novembre 2023 direttamente dal portale del conto welfare. L’accredito al Fondo Pensioni avviene tramite il cedolino paga nel mese successivo a quello della richiesta e risulterà visibile nella propria area riservata del Fondo Pensioni circa 15 gg dopo.
ATTENZIONE ! il 15/11 scade il credito welfare erogato con il vap 2020; se non è utilizzato entro tale data verrà versato nel fondo pensione.
FRINGE BENEFIT FRUIBILE FINO AL 30 NOVEMBRE: Il servizio per la richiesta dei buoni acquisto è fruibile fino al prossimo 30 novembre.
A questo proposito alcune precisazioni che riguardano il possibile impatto dei tassi mutui/prestiti/affidamenti sul massimale Fringe Benefit.
Per anni il problema dell’impatto dei tassi di mutui e prestiti agevolati sul fringe benefit non si era posto perché il tasso BCE è stato molto basso, arrivando ad essere addirittura negativo. Dal 2022 la ripresa dell’inflazione ha comportato anche un repentino rialzo del tasso BCE che solo pochi mesi fa era ancora pari a zero, da questo la necessità di valutarne l’impatto sulla propria quota di fringe benefit pari oggi a 600€.
Come si fa a quantificare l’ammontare del beneficio?
L’importo da considerare come benefit si determina partendo dalla differenza tra il Tasso di Riferimento BCE a fine anno e il tasso pagato sul mutuo o sul prestito.
Il problema è che, essendo la differenza da calcolare prendendo a riferimento il tasso pagato mese per mese ed il tasso BCE vigente alla fine dell’anno alla quale si aggiunge la variabile del capitale residuo, al momento si può operare solo in modo ipotetico.
Nel portale Eudaimon l’azienda espone un importo prudenziale che tiene conto dei Fringe Benefit già erogati e del possibile impatto dei tassi dei mutui e dei finanziamenti.
Prudenziale perché dovrebbe essere tenuto più alto rispetto al reale impatto calcolato ad oggi che non considera eventuali ulteriori aumenti entro la fine dell’anno.
Per tutto quanto sopra, ai colleghi che hanno mutui con tasso complessivo inferiore a BCE, consigliamo di effettuare l’utilizzo della cifra residua comunque in modo prudenziale, in sostanza evitando l’utilizzo totale ma lasciando un margine/cuscinetto in ragione della propria quota interessi.
BUONI CARBURANTE FRUIBILI FINO AL 12 GENNAIO: Il buono carburante fino a 200 € è stato introdotto dal DLGS 21/2022, interamente deducibile dal reddito di impresa sia se distribuito su iniziativa aziendale che per accordo sindacale. In CAI l’azienda non era disponibile ad erogare il buono in forma aggiuntiva e, pertanto, abbiamo convenuto di riconoscere comunque la possibilità di utilizzo dello strumento a favore dei colleghi inserendolo nelle previsioni di utilizzo della piattaforma welfare. Riepilogando:
MASSIMALE: il massimale di 200 previsto per i buoni carburante si aggiunge al massimale fringe benefit nel limite del proprio credito welfare disponibile;
SCADENZA OPZIONE: In questo caso è necessario richiedere il Buono entro la data del prossimo 12 gennaio, anche se il buono benzina potrà poi essere utilizzato successivamente rispetto a questa scadenza.