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Secondo incontro: fumata nera
Cari colleghi e colleghe,
in data di ieri si è svolto il secondo incontro con l’azienda per discutere dell’accordo per lo Smart Working del Gruppo Banca Investis.
Nel confronto di ieri le distanze sono risultate incolmabili.
La posizione aziendale, oltre ad essere molto diversa dalle nostre richieste è oltretutto lontana da quanto previsto nel CCNL e comunemente applicato nelle altre banche.
Nei prossimi giorni continueremo a rapportarci con l’azienda, al fine di arrivare ad un comune punto d’incontro. L’obiettivo è quello di presentare alla data del 17 un documento condiviso.
Nel malaugurato caso in cui anche nel corso di quest’ultimo incontro non si raggiungesse un’intesa, si procederà col presidio nelle sedi di Torino e Milano come già preannunciato all’apertura della procedura di agitazione.
Rimane confermata per il 28 ottobre la data dello sciopero.
Ogni volta rimaniamo costernati dal riscontrare una totale chiusura al contributo umano apportato dalle lavoratrici e dai lavoratori. In un’azienda che punta a diventare un fiore all’occhiello del private banking, rimane difficile comprendere un ancoraggio così forte a sistemi di “produzione” tanto anacronistici.
Vi terremo informati.
Torino/Milano, 11 ottobre 2022
Rappresentanti Sindacali Aziendali del Gruppo Banca Investis Fabi e Fisac/Cgil
Le strutture territoriali FABI – FISAC/CGIL di Torino e Milano