Nella giornata del 16 settembre, con la consegna della comunicazione ai sensi delle norme contrattuali e di legge, è stata formalizzata l’operazione di integrazione di CA FriulAdria in CA Italia, L’operazione che si realizzerà il 27 novembre in occasione del c.d. Conversion Weekend (CWE) dedicato alla migrazione informatica, si inserisce nel “Progetto Banca Unica” previsto dal PMT 2019.2022.
Il rapporto di lavoro del personale di FriulAdria proseguirà dalla data di fusione, senza soluzione di continuità, presso CA Italia secondo le previsioni dell’art. n.2112 c.c. con il mantenimento dei diritti derivanti dai rapporti di lavoro in essere.
CA Italia, anche in qualità di Capogruppo, si è resa disponibile ad avviare un confronto con le OO.SS. per minimizzare le eventuali ricadute sul Personale e per definire le normative contrattuali di secondo livello applicabili ai colleghi interessati.
Le OO.SS., prima di tale confronto, analizzeranno in dettaglio la corposa documentazione consegnata; al momento si possono individuare due ambiti di intervento che riguarderanno la Rete Commerciale e la Direzione Centrale che saranno attentamente valutati in termini di ricadute sul Personale:
RETE COMMERCIALE
• Conferma dell’attuale modello distributivo;
• Piano di ottimizzazione Filiali che segue;
• Trasferimento alla DR VENETO di filiali ex Creval del Veneto e Trentino-Alto Adige (4 in occasione CWE e 12 Filiali +2 Recapiti a gennaio 2023
• Poli Affari e Special Network non saranno oggetto di interventi;
• Mantenimento dei canali specialistici:
1. BANCA D’IMPRESA:
➢ Dal CWE novembre 2022:
▪ Invariata fino a fine anno l’Area Territoriale Veneto CAI con il Mercato D’Impresa Veneto in cui sono stati portafogliati i Clienti ex Creval;
▪ L’Area Territoriale Imprese Corporate di CAFA e i suoi 8 Mercati migrano su CAI mantenendo l’attuale struttura;
▪ Integrazione del Polo Large Corporate Pordenone nell’attuale Area Large Corporate CAI;
▪ Redistribuzione per tipologia di cliente tra Area Sviluppo Real Estate e Hotellerie CAI e Mercato Special Network CAI.
➢ Da gennaio 2023:
▪ Suddivisione dell’ex Area Territoriale Imprese Corporate in 2 nuove Aree Territoriali;
▪ Spegnimento dell’Area Territoriale Veneto CAI e Mercato Veneto (ex CREVAL) e conseguente ridistribuzione dei clienti e gestori sui Mercati ex CAFA.
2. PRIVATE:
• Mercati Private di FrulAdria migreranno senza modifiche degli assetti territoriali;
• Mercati Executive e Istituzionali di FrulAdria verranno fusi con gli analoghi Mercati di Ca Italia;
3. CONSULENTI FINANZIARI
➢ Dal CWE novembre 2022:
▪ Migrazione dei 2 Mercati Consulenti Finanziari CAFA (Friulveneto e Veneto) senza modifica assetto territoriale;
▪ Integrazione del Mercato Gestori Remoti CAFA nell’attuale Mercato Gestori Remoti CAI senza sostanziali modifiche;
➢ Da gennaio 2023:
▪ Portafogliazione di eventuali Clienti ex Creval segmentati CF sui Mercati Friulveneto e Veneto.
DIREZIONE CENTRALE
Premesso che, secondo quanto affermato dall’azienda, l’impiego delle Risorse di Direzione Centraledi FriulAdria avverrà valorizzandone le competenze e mantenendo i presidi territoriali esistenti alla data del 31 agosto 2022, l’organico della Direzione Centrale è composto da 218 Risorse (senza tenere conto dei dipendenti CAI distaccati in FriulAdria):
▪ per circa 22 Risorse è prevista l’uscita per pensionamento o Fondo di Solidarietà nel 2022 -2023;
▪ 42 Risorse sono già distaccate presso CA Italia e, diventandone dipendenti, risolveranno il distacco in essere;
▪ 46 Risorse già distaccate presso società CA in Italia (CA Group Solutions, CA Leasing Italia e Le Village) continueranno ad operare in distacco presso le medesime società;
▪ circa 95 Risorse continueranno ad essere impiegate nelle attività a cui sono attualmente assegnate, anche a potenziamento delle analoghe strutture di CA Italia sul territorio;
▪ circa 15 Risorse con previsione di assegnazione ad altre attività tenendo in considerazione i profili professionali e le esperienze lavorative maturate le attitudini, attivando, laddove necessari, idonei percorsi di riconversione o riqualificazione
Secondo quanto anticipato dalla delegazione aziendale, tutte le persone interessate verranno individualmente colloquiate per meglio comprenderne esigenze ed eventuali disponibilità.
SISTEMA INCENTIVANTE
Nel corso dell’incontro, l’azienda ha colto l’occasione per presentare alcuni aggiornamenti apportati al Sistema Incentivante e che costituiranno oggetto di apposita informativa al Personale.
Detti aggiornamenti riguardano interventi volti a migliorare il raggiungimento del premio in un contesto economico e di volatilità dei mercati particolarmente difficile.
Nello specifico si tratterà di interventi:
• sulla “quota” minima della raccolta gestita, che sarà ridotta da 80 a 70 punti;
• che preciseranno meglio alcune voci di priorità di business per i Private e i CF;
• che riconosceranno più punti su vari prodotti;
• che attribuiranno ugual peso ai dati relativi ai ricavi, intervenendo su obiettivi sia di origine commissionale che da margine di interessi.
Da parte delle OOSS sono state ribadite le perplessità in merito a un sistema incentivante che, seppur riadattato, resta fortemente ancorato a logiche individualizzanti e per molti versi divergenti rispetto a quelle sottese al VAP, istituto contrattuale sul quale, come Organizzazioni di rappresentanza collettiva, continueremo a focalizzarci con convinzione.
VARIE ED EVENTUALI
Le OO.SS. hanno avanzato una corposa serie di richieste all’azienda su temi che si sono accumulati o
aggravati nell’ultimo periodo e che pertanto necessitano di essere affrontati con urgenza. In particolare:
• raccomandazione all’Azienda di mantenere le OOSS sempre e preventivamente coinvolte nelle informative riguardanti interventi sul Personale o sull’organizzazione aziendale, sottolineando in primis le falle comunicative e applicative che hanno riguardato la recente gestione degli impianti di condizionamento;
• predisposizione di informative e disposizioni organizzative in merito a provvedimenti governativi di estensione dello smart working a soggetti fragili e genitori con figli under 14;
• valutazioni e provvedimenti in merito all’attuale contesto economico caratterizzato da spinta
inflazionistica con conseguente aggravamento della condizione finanziaria di tanti colleghi, specie con mutui o prestiti a tasso variabile;
• riconoscimento di riposi compensativi a vari colleghi appartenenti al CAGS che hanno espletato prestazioni in giornate festive nei mesi di maggio e giugno;
• adeguamento dei plafond su welfare/fringe benefit come da ultime novità legislative.
• aggiornamento e verifica del rispetto delle condizioni bancarie agevolate a favore dei dipendenti;
• sono state segnalate problematiche relative all’inserimento delle trasferte che prevedano il rientro in giornata presso il luogo di lavoro, oltre che all’utilizzo in Rete della flessibilità straordinaria di 29 minuti.
• È stata richiesta inoltre una disamina sull’applicazione delle direttive contenute nella circolare Inps n.45 del 19.03.2021 che, in tema di legge 104, ha stabilito che per i part time superiori al 50%, in caso di fruizione dei permessi a giornata intera, non deve essere più effettuato il riproporzionamento dei permessi.
La delegazione aziendale ha affermato di voler avviare una pronta verifica su tutti i temi esposti, integrata dalla massima disponibilità a rivedere al più presto la programmazione degli incontri di tavolo che si svolgeranno nella parte conclusiva dell’anno in corso.
CALAMITÀ NATURALI NELLE MARCHE
La delegazione aziendale ha manifestato la piena solidarietà ai colleghi e alla popolazione della Regione Marche, duramente colpiti da calamità naturali. L’azienda si è impegnata a monitorare attentamente la situazione, in particolare per quanto riguarda la Rete e i colleghi del Gruppo interessati da questi drammatici eventi, e ad informare tempestivamente le OO.SS. le quali, esprimendo anch’esse la massima solidarietà ai colleghi ed al territorio, hanno chiesto che la Direzione Aziendale renda disponibili tutte le facilitazioni del caso, anche a livello di appositi permessi, a favore dei dipendenti coinvolti.
Parma, 21 settembre 2022
LE SEGRETERIE DEL GRUPPO BANCARIO CREDIT AGRICOLE ITALIA
Fabi – First Cisl – Fisac Cgil – Uilca – Unisin