In data 22 agosto 2022 si è svolto un incontro tra Azienda e Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), ai sensi dell’Art 50 D. Lgs. 81 Salute e Sicurezza, avente ad oggetto gli aggiornamenti sulle misure anti Covid alla luce della mutata normativa, in particolare relativi alla gestione dei colleghi in situazione c.d. di fragilità a decorrere dal 1° settembre p.v..
La proroga dello smart working semplificato emergenziale – così come lo conosciamo dallo scoppio della pandemia – e quella del lavoro agile per i genitori di figli fino a 14 anni o fragili era attesa nel DL Aiuti bis ma alla fine non è stata inserita. Pertanto la procedura per lo smart working senza accordo individuale prosegue fino alla fine di agosto. Oltre tale termine, dal 1° settembre
- è sempre necessario avere sottoscritto l’accordo individuale come previsto dalle leggi vigenti per continuare ad usufruire dello smart working.
- Per quanto concerne i lavoratori cosiddetti “fragili”, in Crédit Agricole circa 150, come da normativa in essere e anche secondo valutazione del Medico Competente in base alla documentazione medica presentata. L’azienda ha anticipato la lettera che invierà a questa categoria di lavoratori, confermando la disponibilità allo smart working in essere nonostante la normativa ora più sfavorevole, e permettendo solo per questi casi l’utilizzo dello Sw tutti i giorni senza limiti nel mese. Anche per i lavoratori fragili è necessario sottoscrivere l’accordo individuale.
- L’azienda nella figura del RSPP ha segnalato che al momento le lavoratrici in gravidanza verranno considerate come figure fragili anche se nel decreto non vi sono indicazioni specifiche.
L’azienda ha inoltre sottoposto a titolo consultativo agli Rls la circolare aziendale, destinata ai colleghi di Direzione Centrale e di Semicentro di DR, ove viene specificato il ripristino dell’accordo sindacale del 9/3/2017 attualmente vigente sulle modalità attuative dello SW.
Qui di seguito i punti principali dell’Accordo sindacale:
- L’accesso allo SW necessita della sottoscrizione di regolare contratto individuale. Si ricorda che tutti i colleghi aventi diritto e ancora privi di sottoscrizione, hanno ricevuto a fine giugno la documentazione da regolarizzare; in assenza di tale documentazione non sarà possibile fruire di SW a partire dal 1/9.
- Lo SW resta uno strumento fruibile dai colleghi su base volontaria.
- L’accesso allo SW è subordinato all’autorizzazione del Responsabile.
- L’accesso allo SW è consentito alle sole persone di Direzione Centrale o di Semicentro
- di DR, salvo le situazioni sperimentali attualmente previste sulla rete.
- Il numero massimo di giorni fruibile mensilmente è pari a 8 giorni, preferibilmente 2 a settimana (i plafond in HR verranno aggiornati con tali massimali).
Gli Rls hanno ricordato all’Azienda che le OOSS intendono comunque aggiornare tale accordo anche alla luce delle nuove previsioni del CCNL che prevedono in particolare un numero max di 10 giorni mensili e non di 8.
L’Azienda ha comunque segnalato che
- il cap di popolamento viene mantenuto al 60%. Pertanto risulterà molto importante la corretta fruizione delle giornate di SW previste dall’accordo sindacale vigente e soprattutto la pianificazione delle presenze in accordo con i rispettivi responsabili delle strutture al fine di evitare i picchi di presenze e/o il superamento del cap al 60%
- inoltre, per far fronte alla presenza del 60% nelle DC e nei Semicentri di DR, si continueranno ad occupare con priorità le postazioni appositamente contrassegnate da bollinatura con distanziamento di due metri; in caso di necessità sarà comunque possibile utilizzare anche le postazioni non contrassegnate, riducendo distanziamento mediante attenta valutazione del preposto insieme a tutti i colleghi interessati.
- Situazione Covid – In Italia c’è attuale compresenza di due varianti Omicron 5 e Centaurus, quest’ultima di gran lunga più contagiosa. Le attuali vaccinazioni sono datate e meno efficaci rispetto alle nuove varianti. Contagi e morti non diminuiscono e c’è rischio di assuefazione ai dati. Le vacanze tuttora in corso, per quanto legittime, favoriscono la diffusione del contagio e ci si attende una recrudescenza del contagio tra settembre e ottobre. Si attende nuova normativa con prescrizione quarta dose di vaccino ma intanto si mantengono le attuali misure aziendali in termini di distanziamento ed utilizzo DPI con relative responsabilizzazioni del management, dei preposti e di tutti i colleghi.
Richieste e valutazioni RLS
- Attenzione anche per figli sotto 14 anni nonostante la normativa ora sfavorevole,
anche alla luce della prossina riapertura delle scuole. - Attenzione per i colleghi fragili con elasticità nelle tempistiche richieste in merito alla sottoscrizione dell’accordo individuale. Al momento Azienda conferma necessità sottoscrizione accordo pur disponibile ad esaminare casi individuali. Per i colleghi che devono rientrare in presenza, dopo lungo periodo di sw, necessità di un tutoraggio.
- In merito al Comunicato stampa del 4 agosto di Cgil Cisl UIL del 4 agosto 2022 – dove sono state evidenziate alcune segnalazioni pervenute da lavoratrici e lavoratori positivi asintomatici, cioè senza mostrate sintomatologia evidente, ai quali non è stata riconosciuta l’indennità di malattia – è stato chiesto di segnalarci eventuali casi anche nel Crédit Agricole
- Campagna sensibilizzazione colleghe e colleghi alla luce della prevista recrudescenza del contagio
- Mappatura delle sedi con aggiornamento del DVR alla luce dei prossimi rientri di diversi colleghi e di nuovi uffici predisposti. Secondo Rls il 60% andrebbe utilizzato uniformemente negli stabili al fine di evitare contraddizioni evidenti con “uffici pollaio”, a fronte di altri uffici vuoti.
- Distanziamento delle postazioni di lavoro. Gli Rls hanno chiesto una verifica dei distanziamenti in base ai protocolli vigenti in azienda di 2 metri. L’azienda ha confermato che nella maggior parte dei casi il distanziamento delle postazioni rimarrà a 2 metri salvo alcuni casi ad 1,5 metri ma sempre superiori al protocollo nazionale.
- In materia di sicurezza antirapina, alla luce delle ultime due rapine in Liguria, l’ultima durata più di quaranta minuti, si chiede di fare un incontro ad hoc valutando diversi e nuovi presidi per la tutela della sicurezza fisica dei colleghi, specie per agenzie con organici ridotti all’osso e con presenza di colleghi neoassunti. Azienda si è dimostrata disponibile per organizzare incontro ad hoc sviluppando formazione in materia.