dal sito www.anpi.it
Dichiarazione del Presidente nazionale ANPI
Nelle prime riunioni della coalizione di destra sono stati fissati due punti programmatici, il presidenzialismo e l’autonomia differenziata, in base a una logica di scambio fra FdI e Lega.
Questo programma prevede lo scardinamento della Costituzione, a partire dall’elezione del Presidente della Repubblica a suffragio universale e diretto. Vorrebbe dire affidarsi a un “uomo forte”, abolire la funzione del Presidente come custode e garante e trasformarlo nel rappresentante di una parte, eletto dopo un’aspra competizione elettorale.
L’autonomia differenziata, oltre a rompere l’unità nazionale, aumenterebbe in modo esponenziale e irreversibile le diseguaglianze azzerando il principio di solidarietà e quello di eguaglianza (art. 2 e 3 della Costituzione).
Per contrastare la dilagante sfiducia e delusione, per salvare l’Italia, occorre fare l’esatto contrario: restituire poteri e autorevolezza al parlamento con una legge elettorale che lo renda davvero rappresentativo, promuovere autonomie locali e Regioni in chiave di reciproca solidarietà e non di competizione.
Gianfranco Pagliarulo
2 agosto 2022