Riorganizzazione in Deutsche Bank:
RAPPRESENTAZIONE DI UN FINTO DIALOGO
È di questi giorni l’invio da parte dell’Azienda di una informativa riferibile alla prossima Riorganizzazione già preannunciata dall’Azienda a dicembre 2021.
Da una prima analisi emergono evidenti alcune peculiarità:
♦ per la prima volta DB non specifica nel dettaglio aspetti necessari e indispensabili per l’avvio di un confronto con le Organizzazioni Sindacali;
♦ nel documento non sono precisati gli elementi che collegano i singoli progetti alle ricadute sui lavoratori, compresi quindi i dichiarati (a questo punto sarebbe meglio dire “presunti”) esuberi;
♦ gli effetti della Riorganizzazione paiono celati dietro la giustificazione di un progetto che si svilupperà entro il 2024, con il paradosso che nell’informativa sui dichiarati possibili 100 sportelli complessivamente interessati si entra nel dettaglio di soli 10 di essi.
Come se non bastasse in questi giorni, e prima dell’avvio del confronto con le Organizzazioni Sindacali, l’Azienda tramite i suoi vertici dell’area Business ha organizzato diverse call nelle quali ha ritenuto di presentare le linee di questa riorganizzazione destando per toni talvolta inappropriati, linguaggio anche intimidatorio e contenuti volutamente vaghi, notevole preoccupazione tra i colleghi.
In particolare, le preoccupazioni sono amplificate dalla carenza di dettagli dei progetti relativi alla divisione IPB, carenza accompagnata da neanche troppo velate forme di pressione psicologica sui risultati da budget che determinerebbero la scelta degli sportelli interessati da possibile futura chiusura\conversione.
Da ultimo, dall’informativa aziendale citata non si evincono informazioni precise sulla possibile ubicazione dei cosiddetti “Hub” e sportelli “Flagship”, né numeriche dei dipendenti inseribili all’interno della cosiddetta “Consulenza Diretta” e di “Banca Telefonica”.
Dopo un’attenta riflessione, per i motivi sopracitati e per non generare o alimentare ulteriori tensioni, abbiamo ritenuto per la prima volta nella nostra Storia Sindacale, di non divulgare allo stato l’informativa ricevuta dall’Azienda e di attendere gli esiti del primo incontro sindacale, già fissato per mercoledì 29 giugno, per successivi aggiornamenti su una trattativa che, visti i presupposti, si presenta estremamente difficile.
Milano, 24/06/2022
Le Segreterie di Coordinamento nel Gruppo Deutsche Bank
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN