Otto marzo 2022 giornata internazionale della Donna
Era il 16 dicembre 1977 quando, con la risoluzione 32/142, l’ONU propose ad ogni paese del mondo di dichiarare per un giorno all’anno la “Giornata delle Nazioni Unite per i diritti delle Donne e per la pace internazionale”.
La stretta correlazione tra il concetto di pace nel mondo e la giornata internazionale delle Donne, che veniva espressa in tale risoluzione, è un richiamo più che mai attuale di forte responsabilità politica e sociale: la pace, in ogni dove, passa attraverso le donne e con la fine di ogni discriminazione.
La parità di genere, quindi, non è da perseguire solo come un diritto umano fondamentale che pure stenta, ancora oggi, ad essere realizzata, ma è necessaria per un mondo che pratichi la pace.
Una giornata istituzionale e di lotta, perché sul tema della parità di genere la strada è ancora lunga e c’è molto da fare per la pace internazionale!
Questo 8 marzo 2022 ce lo ricorda: con le conseguenze di due anni di pandemia, ed ora con la guerra!
La guerra è violenza. Violenza di un mondo che è ancora connotato da un forte patriarcato in cui pregiudizi morali e discriminazione sociale, di fatto ostacolano la reale emancipazione delle donne.
Lotto marzo!
Una giornata di riflessione e di lotta!
Perché questa giornata, come ogni giorno dell’anno ci veda tutte e tutti impegnati nella lotta per la pace, ovunque; per la realizzazione concreta dei diritti e le libertà delle donne, per costruire un nuovo mondo che abbia a fondamento la realizzazione della giustizia sociale ed una economia sostenibile, e che sappia praticare il ripudio della guerra sempre e comunque, a beneficio della intera umanità.
Non sapendo quando arriverà l’aurora, apro ogni porta. Emily Dickinson
Fisac CGIL Coord. Nazionale Credito Cooperativo
Il comunicato in PDF 8 marzo 2022