Ripresa confronto del “Tavolo Covid”
L’esplosione dei contagi di questi giorni ha reso necessaria l’immediata ripresa del confronto con l’azienda attraverso il cosiddetto “Tavolo Covid” sulle temati- che inerenti la protezione e la sicurezza dei dipendenti.
La proroga dello stato di emergenza al 31 marzo 2022 conferma alcuni istituti già operanti quali il possesso e il controllo del green pass per accedere ai luoghi di lavoro e comporta la proroga delle previsioni dell’Accordo aziendale del 16 giugno 2020 quali il ricorso – su richiesta degli interessati – al lavoro agile nella misura di 4 giorni al mese con ulteriore possibile estensione a beneficio di genitori e soggetti fragili.
Saranno presto aggiornate le FAQ e, a proposito di green pass, sarà pubblicata la nuova versione della circolare aziendale D 2645 sulla prossima introduzione del controllo automatizzato tramite la piattaforma dell’INPS.
La recente comunicazione della Direzione Chief Safety Officer (mail del 28 dicembre a tutti i dipendenti) sospende per tutto il prossimo mese di gennaio l’obbligo di presenza di un giorno a settimana per le Strutture Centrali, di Direzione Territoriale e di Area Territoriale Commerciale e Credito, limita le trasferte aziendali, in particolare quelle che coinvolgono più unità operative, vieta le riunioni in presenza e ribadisce l’obbligatorietà di utilizzo dei dispositivi di protezione e il rispetto del distanziamento interpersonale.
Riteniamo che le misure suindicate rappresentino solo l’inizio di un percorso che ci auguriamo condiviso tra azienda, RLS e Organizzazioni Sindacali, volto al comune intento di ridurre l’esposizione al rischio dei dipendenti limitando la trasmissione del contagio.
La limitazione delle trasferte – che invece dovrebbero essere del tutto bloccate, ivi comprese le sostituzioni temporanee operate tra colleghi di Filiali diverse – e il divieto delle riunioni saranno un primo banco di prova importante. Ai protocolli aziendali si dovranno attenere tutte le funzioni della banca, come sembrerebbe pacifico, ma la storia recente ci parla purtroppo anche di molte sottovalutazioni.
Un esempio su tutti la persistenza delle stipule dei mutui presso le Filiali nonostante esistano strumenti e modalità operative utili ad ovviare questo annoso problema.
L’obbligo di indossare la mascherina FFP2 sui mezzi pubblici, al cinema, al teatro e allo stadio introdotto dal Decreto di Natale ha reso evidente la lungimiranza dei nostri RLS che ne avevano già da tempo raccomandato la dotazione per tutti i dipendenti. Abbiamo pertanto reiterato anche al Tavolo Covid la richiesta alla banca, unitamente alla verifica che tutte le unità operative abbiano in dotazione i termometri – funzionanti – per la misurazione della temperatura.
Abbiamo inoltre chiesto alla banca una maggiore attenzione in particolare alle lavoratrici e ai lavoratori della Rete Filiali, da sempre più esposti al rischio contagio per rendere il servizio alla clientela considerato di pubblica utilità e quindi non differibile, proponendo diverse soluzioni per meglio salvaguardare coloro che letteralmente “hanno tenuto aperta la Banca” dall’inizio della pandemia. A nostro avviso diviene prioritario dunque il rispetto del numero massimo di accessi nelle filiali che sarebbe meglio gestibile se si tornasse ad autorizzare un cliente per ogni addetto, evitando le code e gli assembramenti in filiale. Il tutto attraverso il ripristino degli appuntamenti per tutte le linee commerciali e indipendentemente dal colore attribuito alle Regioni.
La prossima settimana è previsto un nuovo incontro. Vi terremo costantemente aggiornati.
Siena, 30 dicembre 2021
Le SEGRETERIE