Alle legittime preoccupazioni espresse dai Sindacati aziendali in merito al nuovo Piano Industriale solo genericamente descritto, comunque subordinato all’approvazione degli organismi europei e pertanto suscettibile di “eventuali modifiche e cambiamenti, anche rilevanti”, si sommano le altrettanto legittime preoccupazioni per il rinnovo della polizza sanitaria in scadenza alla fine del corrente anno.
Comprendiamo bene i differenti piani su cui sono collocate le questioni, ma la polizza sanitaria rappresenta il fulcro del welfare aziendale, e la quantità e qualità delle coperture garantite sino ad ora ha determinato per tutti i dipendenti la possibilità di ricevere cure adeguate e tempestive presso le strutture convenzionate e non convenzionate.
Abbiamo già chiarito con l’azienda, anche negli incontri sul tema dei mesi scorsi, che non siamo disponibili a sacrificare pezzi di salvaguardia in materia di salute delle Lavoratrici e dei Lavoratori ma, nonostante i solleciti e i tempi stringenti, non abbiamo ancora ottenuto le necessarie rassicurazioni.
In attesa di un incontro che chiarisca i termini della nuova polizza sanitaria per l’anno che verrà, ribadiamo che sull’argomento non intendiamo retrocedere. La salute e il benessere dei dipendenti sono beni che la banca è tenuta a garantire, confermando le prerogative sin qui ottenute in tema di coperture sanitarie grazie alla condivisione e al confronto costruttivo con queste Organizzazioni sindacali.
Siena, 20 dicembre 2021
Le Segreterie di Coordinamento
Banca Monte dei Paschi Siena