26/10/2021
Alle lavoratrici e ai lavoratori di Banca TEMA
– Firma nuovo accordo sindacale
Abbiamo firmato oggi con l’azienda l’accordo allegato, che conferma le parti qualificanti dell’accordo di fusione di Banca Tema del 26/9/2016 e contiene ulteriori benefici per tutti i lavoratori della Banca, oltre che dichiarazioni programmatiche su vari temi. In particolare, rinviando alla lettura dell’accordo per i dettagli, evidenziamo in sintesi che:
1) Preso atto che tra i 7 colleghi “precari di lungo corso”, 3 sono già stati stabilizzati, si è formalizzato l’impegno a stabilizzare gli altri 4 e dare diritto di prelazione anche a chi presta servizio nella BCC da meno di 2 anni.
2) Per il personale più anziano che intenda accedere volontariamente alle prestazioni del Fondo Esuberi (“prepensionamento”), la Banca attiverà le procedure contrattuali necessarie: pertanto, una volta firmato anche tale accordo sindacale, gli interessati potranno presentare le domande (probabilmente dal prossimo anno)
3) Le importanti limitazioni alla libera trasferibilità contenute nell’accordo di fusione Banca Tema del 2016 e che sono state estese ai colleghi ex Banca Valdichiana per effetto dell’incorporazione, vengono ulteriormente ridotte: 50 km per aree professionali e 55 per QD1 e QD2.
4) La banca si impegna a contenere la mobilità del personale, anche con la forma della missione per sostituzioni, ricorrendo prioritariamente a chi lavora nelle filiali vicine e alla disponibilità volontaria. Si rammenta che la missione ha carattere temporaneo mentre il trasferimento no.
5) Part time: chi intende avere part time della durata certa di 2 anni, può farne richiesta per la prossima graduatoria (richieste entro febbraio 2022, con validità della graduatoria dal 1 marzo). Le prime 4 per punteggio saranno accolte senza occupare posto in graduatoria. Le richieste potranno essere presentate anche successivamente, e, se non accolte, la Banca è disponibile al confronto sindacale per cercare soluzioni alternative. Rammentiamo che la percentuale di part time garantito in Toscana dal CSLL (10%) è molto più elevata di quella prevista dal CCNL e che tale istituto necessiterà di particolare attenzione nel passaggio dai Contratti Integrativi Regionali a quelli di Gruppo, come abbiamo illustrato con la piattaforma di rinnovo del CCNL, le cui trattative sono iniziate recentemente.
6) Fino al 29/2/2024 flessibilità e spostamento di orario saranno concesse nel limite complessivo del 10% del personale invece che 5% e 5% come da CSLL.
7) Le parti si sono impegnate a firmare gli accordi necessari a cogliere le opportunità di finanziamento della Formazione (come in parte già fatto con accordi sindacali per il Fondo Nuove Competenze) che si dovrebbero concretizzare a breve. Nel ribadire il valore della formazione, che incrementa il costo del personale, si tratta in pratica di non lasciare inutilizzati fondi che abbassano questo costo, con tutti i benefici che se ne possano poi ottenere.
8) Abbiamo infine chiesto all’azienda di valutare con la massima disponibilità l’elargizione di fringe benefit sotto forma di buoni spesa, che, proprio perché non dovuti per contrattazione, sono esenti da imposte e contributi. Con l’occasione, abbiamo rammentato che il reddito dei colleghi ex Banca Valdichiana è anche quest’anno penalizzato per la mancanza di Premio di Risultato, non per colpa loro…
Riteniamo questo accordo il frutto di proficue relazioni sindacali, che intendiamo mantenere, pur nel complesso momento storico e con la necessità di armonizzazione efficace di 2 realtà diverse.
Restiamo a vostra disposizione e vi salutiamo cordialmente
Coordinamenti Regionali e RR.SS.AA.
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UGL Credito – UILCA
ALLEGATI: