Nella giornata di ieri, 5 ottobre 2021, si è svolto l’incontro tra i vertici aziendali e le OO.SS., finalizzato ad illustrare i dettagli della manovra sul personale, già annunciata lo scorso 23 settembre tramite comunicato stampa.
Coerentemente con il consolidato modus operandi della Fisac, che prevede di diffondere solo notizie certe e verificate, riportiamo gli aspetti salienti dell’informativa.
Le uscite avverranno tra giugno 2022 e dicembre 2024, con due distinte modalità:
- Uscita incentivata per chi matura la pensione in base ai requisiti previsti dalla Legge Fornero entro il 1 gennaio 2025.
- Accesso al Fondo di sostegno al reddito ed accompagnamento alla pensione (per un periodo massimo di 60 mesi) per chi matura i requisiti tra il primo gennaio 2023 ed il primo gennaio 2030.
Ricordiamo che, in base alla normativa attualmente vigente, esistono due possibilità di accedere al trattamento pensionistico: la pensione di vecchiaia (al raggiungimento di una determinata età anagrafica) o la pensione anticipata (che matura al raggiungimento di un numero minimo di anni di contribuzione).
Per consentire a tutti i colleghi di valutare la possibilità di rientrare nella manovra, riportiamo di seguito i requisiti previsti attualmente dalla legge Fornero attraverso due tabelle pubblicate sul sito pensionioggi.it.
Sono previsti incentivi per tutti i lavoratori che accetteranno di lasciare il posto di lavoro, differenziati a seconda della modalità di uscita. Incentivi saranno riconosciuti anche a coloro che matureranno i requisiti pensionistici entro il 31/12/2021 beneficiando della “Quota 100“.
A breve, tutti i nati entro il 1967 riceveranno la richiesta della posizione contributiva e del modello Ecocert. Le modalità di richiesta ed invio della documentazione saranno chiarite a breve da apposita circolare.
ATTENZIONE: Questo non vuol dire che tutti i nati entro il 1967 potranno lasciare il lavoro, come erroneamente affermava una notizia totalmente infondata fatta circolare nella giornata di ieri.
Per capire se effettivamente si può rientrare nella manovra, invitiamo i colleghi a consultare le tabelle sopra riportate, eventualmente anche con l’aiuto dei rappresentanti Fisac che saranno come sempre a loro disposizione.
Nei prossimi giorni verranno avviate le trattative per definire i dettagli e quantificare gli incentivi: pertanto ad oggi non siamo in grado di rispondere a domande in merito ad ipotetiche cifre.
In linea di massima, tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022 dovrebbe essere possibile inoltrare le richieste, per avere l’esito nella prima parte del 2022 e consentire le prime uscite già dal mese di giugno.
Sarà nostra cura informarvi tempestivamente sugli sviluppi.