Questa mattina è definitivamente fallita la trattativa riguardante l’opportunità di ricambio generazionale offerta dal Contratto di Espansione.
La responsabilità di tale rottura è del tutto ascrivibile alla delegazione aziendale, la quale ha dimostrato di essere inadeguata ad affrontare un confronto strutturato con le RSA sui temi che sono stati dalle stesse articolati nel corso degli incontri.
Malgrado il colpevole ritardo con il quale la controparte si è presentata al tavolo, le OOSS, per senso di responsabilità, si sono rese disponibili a un confronto – anche serrato – sulle complesse questioni concernenti il ricambio di forza lavoro all’interno del Gruppo.
Ciononostante la Direzione si è rifiutata di accogliere le ragioni di parte sindacale.
Dopo essere sfuggita per settimane al confronto, ha quindi posto ultimatum irricevibili e ingiustificati.
Non solo le condizioni di chi usciva risultavano incerte e mal delineate, ma più in generale ci siamo trovati di fronte a uno scenario di sicuro peggioramento delle condizioni di lavoro per coloro che nelle Aziende del Gruppo sarebbero rimasti (carichi di lavoro, orari, retribuzioni, qualità del lavoro, formazione, ecc).
E’ un’epoca di grandi cambiamenti, non solo nel modo di lavorare, ma anche in quello di relazionarci come persone oltre che come colleghi. Invece di prendere consapevolezza di questo fattore sociale e attivare un serio confronto con la rappresentanza dei lavoratori, il Gruppo Reale pensa di affrontare questa stagione dettando condizioni inaccettabili alle OOSS, prefigurando un ritorno a condizioni di maggior sfruttamento delle persone.
Auspichiamo una riflessione seria da parte della Direzione del Gruppo e un deciso cambio di passo nelle relazioni sindacali.
LE RAPPRESENTANZE SINDACALI AZIENDALI
(Gruppo Reale)
FISAC/CGIL – FIRST/CISL – UILCA – FNA – SNFIA