Mentre la Capogruppo ancora non fornisce DATI UFFICIALI sullo SCIOPERO (quando ormai sono trascorse PARECCHIE ORE dalla rilevazione del DATO PUNTUALE…..) siamo in grado di fornirvi un primo elemento importante e documentato: ALMENO 1 FILIALE SU 2 in tutto il Gruppo è rimasta “NON OPERATIVA”. MOLTE LE FILIALI CHIUSE AL PUBBLICO, alcune sono rimaste aperte solo per attività di consulenza, utilizzando anche personale non in organico alla dipendenza…. Pratica di dubbia liceità ma che dimostra soprattutto GRANDE DEBOLEZZA e DIFFICOLTA’ da parte della Banca. Dati POSITIVI ci arrivano anche dalle altre strutture di Direzione…..
Ringraziamo in primo luogo i colleghi per la GRANDE ADESIONE registrata allo sciopero proclamato unitariamente dalle OO.SS. aziendali e di gruppo. Lo sciopero è stato indetto, lo ricordiamo ancora una volta, per protestare contro l’atteggiamento di ottusa arroganza della Banca, che a fronte di risultati positivi ed in controtendenza rispetto a quanto fatto registrare dal settore, nega il giusto riconoscimento dell’impegno profuso dai dipendenti. La Banca, anziché provare a chiedersi la ragione del malcontento che abbiamo raccolto in giro per l’Italia, nelle 27 assemblee dove oltre 1.500 colleghi ci hanno conferito un preciso mandato, ha scelto la prova di forza.
E la risposta da parte dei colleghi è arrivata: FORTE E CHIARA!
Il SILENZIO dell’Azienda sui dati dello SCIOPERO e sulla TRATTATIVA oggi è ASSORDANTE…..
L’Azienda vorrà “TRUCCARE” i dati sullo sciopero così come ha voluto “TRUCCARE” la trattativa?
Speriamo che, anche all’interno della Banca, ci sia un pezzo del management che si stia chiedendo dove può portare questa ricerca del muro contro muro…. Ai vertici aziendali rinnoviamo ancora una volta la nostra disponibilità al confronto sul tema del VAP 2012, forti delle nostre ragioni e del mandato dei colleghi.
Ai capi e ai capetti di turno, che hanno fatto di tutto per FORZARE la volontà dei colleghi rispondiamo invece con serenità: ed ora trasferiteci tutti!