12.04.2013 abbiamo sottoscritto l’Accordo per il trasferimento del ramo d’azienda Invoice Management da Ubis ad ABAS società partecipata tra Accenture IS (51%) e Ubis (49%).
01.04.2013 sono stati trasferiti in base all’art. 2112 c.c. 109 colleghi di Invoice Management di Trieste e Roma nella neo costituita ABAS.
L’accordo raggiunto che migliora significativamente le condizioni di passaggio dei colleghi alla new.co., è stato presentato nelle assemblee che si sono tenute a Trieste e a Roma il 16 e 17 aprile, i lavoratori e le lavoratrici hanno valutato e votato a maggioranza l’approvazione dell’accordo.
Le premesse e i 15 articoli di cui consta l’accordo, danno tutele e garanzie non paragonabili alle tutele e garanzie che sarebbero state applicate in ABAS con il 2112 c.c. se non avessimo responsabilmente accettato di proseguire nella trattativa.
Tutte le organizzazioni sindacali, ad eccezione della rsa Fisac/Cgil di Roma, hanno partecipato e lavorato affinchè si migliorasse l’accordo di UBIS del 17.02.2012 – base di partenza per la trattativa.
Riteniamo ingiustificabile e irresponsabile il comportamento della rsa Fisac di Roma, che ha scelto di non partecipare ai lavori, lasciando i lavoratori soli in balia di giudici, avvocati e parlamentari, abdicando così al proprio ruolo, salvo poi ergersi a paladini di coerenza e decidere di trattare in altre sedi.
Queste OO.SS., hanno sempre ribadito la loro assoluta contrarietà a qualunque operazione di esternalizzazione di attività e Lavoratori/trici dal Gruppo Unicredit, dimostrandolo con molteplici e diverse forme di lotta e coinvolgimento. Inoltre, per la prima volta, queste affermazioni sono state inserite nelle premesse dell’accordo.
L’obiettivo, pienamente raggiunto con l’accordo, era quello di definire una regolamentazione migliorativa rispetto alle previsioni del 2112 del cc, per quanto riguarda i trattamenti economici e normativi.
Di seguito ne riportiamo i punti qualificanti e salienti.
- Area Contrattuale
Iscrizione permanente ad ABI di ABAS e applicazione del CCNL del Credito tempo per vigente, sia ai dipendenti attualmente interessati dal trasferimento sia a quelli di futura
assunzione in ABAS.
- Garanzie occupazionali
Sostanziale rafforzamento delle garanzie occupazionali previste dall’articolo 9 dell’Accordo UBIS del 17.2.2012, anche attraverso una significativa estensione temporale:
– le tutele previste in caso di tensioni occupazionali determinate da perdita del controllo del proprietario, vendita o cessione dell’azienda ovvero di rami d’azienda, crisi aziendali, processi di ristrutturazione organizzativa e di ridimensionamento/ redistribuzione territoriale dei poli di ABAS avranno la durata di 5 anni a partire dal 01/04/2013.
– le tutele previste in caso di tensioni occupazionali causate da recesso unilaterale di Ubis dal contratto di servizio stipulato con ABAS (che avrà la durata di 15 anni) dovuta alla decisione strategica di Ubis di internalizzare le attività, di esternalizzare le medesime ad altro soggetto fornitore, ovvero di non rinnovare il contratto alla prima scadenza, avranno efficacia per tutta la durata del primo contratto di servizio, pertanto 15 anni a partire dal 01/04/2013.
Al verificarsi di eventuali tensioni occupazionali le norme di garanzia sopraccitate prevedono: l’assunzione da parte di Ubis o altra Azienda del Gruppo Unicredit, compatibilmente con le esigenze organizzative nell’ambito territoriale della sede di lavoro, delle lavoratrici/lavoratori successivamente all’applicazione di tutte le norme contrattuali e di legge in materia di riduzione del personale. Tale assunzione avverrà senza soluzione di continuità temporale, con il livello di inquadramento, retributivo e di anzianità fino ad allora maturato.
- Premio Aziendale
Il premio aziendale 2012 erogazione 2013, sarà pari a quello percepito dai dipendenti di UBIS. Per il 2013, erogazione 2014, verranno riconosciuti 8/12 dell’erogato ai dipendenti UBIS, mentre i rimanenti 4/12 (e per gli anni futuri) saranno definiti con intese a livello aziendale in ABAS.
- Buono Pasto
Viene confermato l’importo riconosciuto attualmente in Ubis.
- Previdenza Complementare
Confermato il Fondo Previbank come Fondo di riferimento, al quale potranno iscriversi tutti i lavoratori di Abas. Così come regolamentato dalle leggi vigenti, sarà possibile trasferire – riscattare o mantenere la propria posizione individuale, e aprire quindi una nuova posizione in Previbank.
Il contributo aziendale sarà pari al 3%; in presenza di una contribuzione aziendale che al 31.3.2013 risultasse superiore la stessa verrà mantenuta quale versamento ad personam.
Per gli iscritti alla sez. 1 “ante” del fondo di gruppo sono previste particolari norme.
Nell’accordo sono individuate tutte le specificità proprie della materia previdenziale, molto complessa e varia, per questo motivo stiamo organizzando un incontro specifico a Roma e a Trieste con la partecipazione di esperti dei Fondi coinvolti.
- Polizza Sanitaria
Confermata l’adesione a UNI.CA fino al 31.12.2013. Per le coperture a partire da 1.1.2014 c’è la disponibilità di Unicredit e di ABAS al mantenimento dell’iscrizione a UNICA, previo confronto sindacale.
- Coperture Assicurative
Fino al 31.12.2014 restano attive le coperture assicurative (infortuni professionali ed extraprofessionali, Kasko, ecc.) applicate in UBIS. In seguito le parti si incontreranno in sede aziendale per definire soluzioni condivise.
- Part-time e flessibilità d’orario
Confermati con le stesse condizioni e scadenze i part-time e le flessibilità d’orario in essere.
Le normative inerenti questa materia saranno oggetto di approfondimento in sede aziendale (ABAS) per verificarne la coerenza organizzativa.
- Premi di fedeltà (25°-35°)
Verranno erogati da parte di Ubis i pro-quota, in base all’anzianità maturata in servizio nel Gruppo Unicredit alla data del trasferimento (erogazione entro settembre 2013).
- Ferie e TFR
Potrà essere richiesta la monetizzazione delle ferie arretrate, ed anche la liquidazione del TFR maturato (nella disponibilità aziendale).
- Agevolazioni Finanziari
Confermate fino al 31 marzo 2028 le agevolazioni finanziarie (prestiti, mutui, etc.) così come applicate tempo per tempo al personale del Gruppo Unicredit. Successivamente verrà stipulata una convenzione tra il Gruppo Unicredit ed ABAS.
- Ad Personam
Le voci derivanti da pregressi accordi di integrazione e i relativi importi continueranno a essere erogati sottoforma di “ad personam ex intesa 12.4.2013”.
Le eventuali provvidenze per familiari disabili, di entità superiore a quanto previsto dal CCNL, continueranno a essere erogate sottoforma di AP suddiviso in 13 mensilità.
- Sede di lavoro
I Lavoratori rimarranno nelle attuali sedi almeno per un anno, termine entro il quale ABAS individuerà le eventuali nuove sedi di lavoro nella città di Trieste e nell’area metropolitana di Roma.
Abbiamo così raggiunto l’obiettivo di migliorare le previsioni di legge, garantendo il mantenimento della quasi totalità delle prassi e delle agevolazioni presenti nel Gruppo UniCredit, e non la legittimazione di un’operazione che il Sindacato ed i Lavoratori non condividono.
Ricordiamo che in assenza di Accordo sindacale i colleghi/colleghe sarebbero transitati nella New.co. ai soli sensi dell’art. 2112 del c.c. e con le uniche garanzie previste dall’Accordo Ubis del 17.02.2012.
Nel rispetto dei percorsi democratici l’Accordo è stato illustrato nelle assemblee di Trieste e Roma nei giorni 16 e 17 aprile ed è stato sottoposto attraverso consultazione al vaglio dei Lavoratori/trici di ABAS.
Alla votazione hanno partecipato 82 Lavoratrici/lavoratori su 109 e l’accordo è stato approvato con 64 voti favorevoli (pari al 78%), 14 contrari e 4 schede nulle.
Milano, 17 aprile 2013