In data 26 febbraio 2021 si è tenuta la riunione semestrale con la D.R., ai sensi di quanto previsto dall’art. 13 del CCNL.
COSA NON VA
In apertura della riunione, dopo la presentazione dei dati di andamento commerciale da parte del nuovo Responsabile della D.R. Olaf Foschi, le OO.SS. hanno immediatamente posto l’accento sia sul peggioramento del clima che si sta registrando da qualche tempo e sulle modalità di comunicazione e richiesta dei dati commerciali provenienti da più canali e da più specialisti contemporaneamente.
Altri problemi sui quali abbiamo chiesto risoluzione:
Troppe Call Conference: talvolta programmate con scarso preavviso (da normativa 24 ore prima) in barba alla tanto desiderata programmazione delle agende e degli appuntamenti.
Gestione delle risorse: la fase dei trasferimenti o turnazione non può essere in mano a manager o RCZ che spesso ignorano problematiche di salute dei colleghi e dei famigliari.
Carenza organica di risorse, non sempre adeguatamente formate.
Scarsa qualità del tempo dedicato alla formazione personale.
Portafogli dei gestori troppo strutturati ed ingestibili per il numero di relazioni.
Troppe ore di straordinario che confermano criticità gestionali ed organizzative.
COSA DEVE MIGLIORARE
Rispetto delle Persone al di là delle logiche di numeri o di budget.
Rispetto da parte di tutti delle norme igienico sanitarie ai fini preventivi Covid 19.
COSA STA ANDANDO BENE
Le OO.SS. hanno apprezzato l’impegno del nuovo responsabile a confrontarsi in sedi straordinarie e a calendarizzare incontri informali oltre all’impegno di Semestrale.
Vi chiediamo la massima collaborazione nel segnalarci situazioni anomale, mancanti di rispetto ed in contrasto con gli accordi vigenti e la normativa aziendale. Sarà ns. premura richiedere ulteriori incontri al capo regione finalizzati al monitoraggio, al miglioramento delle condizioni di lavoro e al rispetto di ciascun collega della direzione regionale, rispetto richiamato dalle iniziative avviate dal nostro Istituto che non possono che essere condivise e che devono essere supportate costantemente dai fatti.
LE RSA FABI, FIRST/CISL, FISAC/CGIL, UILCA E UNISIN DELLA DR LOMBARDIA