Fisac Gruppo Cattolica: proseguono gli incontri su tutele occupazionali e contratto integrativo

Gruppo Cattolica

COMUNICATO
ISTANTANEA DELLA TRATTATIVA AL 22 MARZO

Proseguono i lavori ai tavoli di confronto tra Azienda e Sindacato per cercare di consolidare l’accordo sulle tutele occupazionali e il contratto integrativo, nell’intento condiviso – almeno formalmente – di trovare l’intesa entro il corrente mese di marzo, prima della trasformazione in SpA e del ricambio del CdA.

Dobbiamo al momento registrare il preminente interesse dell’Azienda alla definizione in parallelo di un accordo per la ulteriore regolamentazione delle ferie.

Quanto alle GARANZIE OCCUPAZIONALI l’Azienda ne ha confermato la continuità anche in questo periodo.
Tuttavia ha nuovamente rigettato la proposta sindacale di riportare CS in Cattolica o quantomeno di estendere e rafforzare la clausola di rientro.

Rispetto al rinnovo del CONTRATTO INTEGRATIVO l’Azienda ha chiarito le proprie linee di indirizzo nella trattativa:
1. nessun aumento di costo complessivo per l’Azienda;
2. rivendicazioni sindacali da finanziare con i risparmi rivenienti dalla nuova disciplina delle ferie;
3. sostituzione della overperformance garantita con un premio variabile legato a nuovi parametri come ad esempio lo smaltimento ferie.

Con riguardo infine alla nuova regolamentazione delle FERIE l’Azienda sta ponendo come condizioni la completa fruizione delle festività soppresse nell’anno di maturazione, l’azzeramento entro il 2023 del residuo ferie e festività al 31.12.2020 (anche se inferiore a 8 giorni), e la possibilità di riporto all’anno successivo di un numero massimo cumulativo di soli 5 giorni di ferie.
A parziale compensazione i venerdì fruibili a ½ giornata verrebbero elevati da 4 a 6 con possibilità di utilizzo anche unitamente ad altre giornate di ferie.
Le nuove regole decorrerebbero già dall’anno in corso nonostante l’incerta situazione pandemica.

IN SINTESI : NESSUN REALE AUMENTO E NUOVA STRETTA SULLE FERIE

Siamo confusi: l’Azienda ha più volte lodato i dipendenti in interviste e videomessaggi per la dedizione dimostrata in questo annus horribilis e adesso questo sarebbe il ringraziamento?

Speriamo di sbagliarci e ci auguriamo che insieme alle altre sigle si possa riportare la trattativa su linee condivise.

Per completezza informiamo anche che le OO.SS. in questi giorni hanno inviato all’Azienda una nota con una serie di richieste ed un elenco di problematiche emerse da un primo esame della nuova piattaforma WELFARE: l’esposizione di importi in molti casi non corrispondenti a quanto stabilito nelle tabelle ex art.37 CCA, la richiesta di poter inserire le spese sostenute a dicembre dell’anno precedente o di visualizzare un alert al superamento delle soglie di esenzione per il fondo pensione e per i rimborsi sanitari, ed altro ancora.

Le OO.SS. hanno anche chiesto all’Azienda urgenti chiarimenti in merito alle recenti mail indirizzate a tutti i colleghi e relative ad assegnazione incarichi e trattamento PRIVACY, chiedendo nelle more di sospendere temporaneamente sia le nomine sia l’individuazione dei referenti preposti e referenti operativi.

Contiamo di poter incontrare al più presto tutti i colleghi via Teams per i dovuti aggiornamenti sugli sviluppi delle trattative e per un confronto più in generale sulla situazione.

Milano, Roma, Verona, 22 marzo 2021

Fisac CGIL Gruppo Cattolica

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