Unicredit: comunicato dopo il DL 13/3/2021

dal sito Fisac Unicredit


Con riferimento alla comunicazione pervenuta dall’Azienda a seguito dell’ultimo provvedimento governativo finalizzato al contenimento dell’emergenza Covid, abbiamo riscontrato una serie di criticità derivanti dalla stessa interpretazione delle norme, con particolare attenzione alle modalità di accesso alle agevolazioni/congedi parentali previsti per le famiglie con i figli minori agli anni 16.

Abbiamo pertanto chiesto all’Azienda i necessari approfondimenti mentre, nel contempo riscontriamo, purtroppo, scarsa coerenza tra quanto di recente ribadito ufficialmente dall’Azienda a tutti colleghi relativamente all’emergenza Covid, rispetto alla reale possibilità di fruizione dello smart working nella rete.

Chiarimenti sono necessari anche per stabilire la corretta operatività, in assenza della specifica circolare Inps per la fruizione dei congedi, che rende impossibile al momento l’inserimento della domanda.

Vi riportiamo di seguito quanto ricevuto dal tavolo Covid:

“Tenuto anche conto della Dichiarazione delle Parti posta in calce al Verbale 24 febbraio 2021 concernente la “BANCA DEL TEMPO COVID 2021” (”Le Parti si danno atto che i provvedimenti che riguardano i congedi parentali straordinari e i permessi introdotti tramite disposizioni normative governative costituiscono gli strumenti normativi di riferimento per tutti i Lavoratori/Lavoratrici che abbiano necessità di assentarsi dal servizio per accudire i propri figli”) e fermo il contesto generale delineato dal Protocollo ABI, si segnala che In data 13 marzo è stato emanato il Decreto Legge n. 30 (in allegato) “Misure urgenti per fronteggiare la diffusione del COVID-19 e interventi di sostegno per lavoratori con figli minori in didattica a distanza o in quarantena”.

Con riferimento alle misure a sostegno dei genitori lavoratori con figli minori (art. 2, qui di seguito riportato per esteso) – riprendendo analoghe impostazioni e tutele già in essere nella seconda parte del 2020 – il DL da copertura alle seguenti situazioni:

–  lavoro agile – se possibile – per uno dei genitori di figli conviventi fino ai 16 anni in caso di:

  • sospensione attività didattica in presenza (non ci sono limiti per tipologia di scuola, unico limite è l’età del figlio);
  • o figlio positivo al Covid-19;
  • o figlio in quarantena (indipendentemente da dove è avvenuto il contatto; nel 2020 era limitato ai contatti avvenuti in ambito scolastico o similare);

–  se non è possibile il lavoro agile, un genitore ha diritto al congedo nelle stesse casistiche sopra indicate:

  • congedo indennizzato al 50% se il figlio ha fino a 14 anni;
  • congedo non indennizzato se il figlio ha tra i 14 e i 16 anni

 

In particolare i congedi sono:

  • retroattivi dal 1° gennaio 2021
  • retribuiti al 50% per figli sotto i 14 anni
  • non retribuiti iper figli da 14 a 16 anni

Dal punto di vista operativo:

    • codici assenza dei congedi da utilizzare in People Focus:
        • con retribuzione al 50% > HQF
        • senza retribuzione > ASV
    • per il congedo al 50% il/la Collega interessato deve preventivamente provvedere alla domanda telematica di congedo all’INPS ed inoltrarne copia a Time Management > Maternità e malattia bambino
    • per quanto riguarda i congedi senza retribuzione il/la Collega interessato deve chiedere con Web Ticket l’inserimento del codice.

Le misure descritte si applicano fino al 30 giugno 2021.”

In attesa dei chiarimenti aziendali, utili anche ad agevolare i responsabili di rete a gestire nel migliore dei modi le criticità legate ai carichi familiari di circa 13 mila tra colleghi e colleghe con figli minori, abbiamo sollecitato un incontro che presumibilmente avverrà subito dopo quello previsto in Abi entro la corrente settimana.

Milano, 17 marzo 2021
Le Segreterie di Gruppo
Segreterie di Coordinamento di Gruppo UniCredit


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