Nella giornata di martedì 16 marzo, dopo le numerose sollecitazioni delle Organizzazioni Sindacali riguardanti le misure dedicate al contenimento della terza fase pandemica, l’azienda ha comunicato che il comitato di crisi ha ipotizzato di adottare le seguenti misure a partire da lunedì 22 marzo:
- chiusura delle filiali spoke il martedì e il giovedì di tutte le settimane, sino a nuova decisione, senza alcuna adibizione a filiali hub o indipendenti dei lavoratori coinvolti.
- turnazione con sospensione dell’attività lavorativa, un giorno a settimana, per tutti i lavoratori assegnati alle hub, indipendenti, coordinate indipendenti, aree, DT e tutti i lavoratori di Sede Centrale. A quest’ultimi, detta giornata di astensione lavorativa, si aggiunge ai 3 giorni di S.W., dove già concordato.
- L’azienda chiede, a fronte di queste misure, delle disponibilità in tema di ferie e di utilizzo della parte ordinaria del fondo di sostegno al reddito
- L’Azienda ha dato una prima disponibilità sui permessi genitoriali retribuiti, in misura valutata ancora insoddisfacente
- Le OO.SS. hanno molti temi correlati alla pandemia, da esporre all’azienda, al fine di trovare soluzioni tutelanti complessive, le migliori possibili, per tutti i colleghi, le loro famiglie e per la clientela.
La trattativa vera non è ancora cominciata. Auspichiamo ciò possa accadere il prima possibile e che continui ad essere una trattativa portata avanti da tutte le organizzazioni sindacali in maniera unitaria.
Vi terremo quindi informati tempo per tempo. Milano, 17 marzo 2021
Fisac-CGIL Gruppo Banco BPM
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