11 febbraio 2021
Nella giornata di ieri abbiamo incontrato l’Azienda, che ha aperto con alcune dichiarazioni sui dati di bilancio e la futura fusione.
Per l’Azienda un buon bilancio, buona la risposta dagli analisti. Piccolo utile contabile, condizionato da poste straordinarie, di cui una per le uscite al Fondo e un’altra per un massiccio accantonamento sui crediti deteriorati. Accantonamento quest’ultimo prudenziale, ma si passa dal 45 al 50% di copertura, continua l’azione di derisking. CET1 a 13.3, indice di robustezza patrimoniale. Ieri sera l’AD Castagna ha ribadito agli analisti che Banco BPM sta parlando con tutti e valutando le migliori occasioni per il futuro del Gruppo. Nel CDA del 9 febbraio sono state deliberate le incorporazioni di Profamily (esclusa la rete di agenti) e Bipielle Real Estate. Verranno aperte apposite procedure sindacali, ma non è prevista nessuna ricaduta sulle persone.
L’AD ha anche dichiarato che il gruppo procederà a nuove proiezioni triennali: se la fusione slitta ci saranno dei numeri di riferimento. Il fatturato complessivo del Gruppo si è attestato a 1.72 mld di Euro, con un calo contenuto al 1.4% molto al di sotto della contrazione economica generale.
Questi gli altri argomenti oggetto dell’incontro.
Situazione pandemia. Al 09 febbraio 131 positivi, 70 in quarantena. Stabilizzati i numeri in questo ultimo periodo, rimane altissimo il livello di attenzione.
Comunicazioni. Di prossima pubblicazione comunicazioni relative a: sostituzione dei buoni pasto scaduti, riattivazione delle Pellegrini Card non funzionanti, eventuale monetizzazione della festività del 25 aprile.
Geolocalizzazione. Abbiamo richiesto una verifica per eliminare la geolocalizzazione dai telefoni aziendali.
Politiche Commerciali. Abbiamo segnalato la recrudescenza, ormai da troppo tempo, del fenomeno delle pressioni commerciali: richiesta di dati preventivi, stalking sui dati quotidiani, utilizzo insensato delle riunioni commerciali con Teams. Manca il tempo per fare il lavoro vero, la pressione sulla rete è insostenibile.
Erogazione welfare ex BP. Ormai da anni in congenito ritardo, abbiamo chiesto per il 2021 il rispetto degli accordi, che prevedono l’erogazione nel mese di marzo.
Piano ferie. Ci risulta che in alcuni territori i Gestori parlano di un obbligo di fruizione di 10 gg di ferie entro maggio. Anche l’Azienda sostiene che non esiste alcun obbligo né accordo in merito e che la richiesta non deve avvenire. Massima attenzione sul completo utilizzo delle ferie entro il 31/12, ma niente altro.
Sollecitazioni diverse non rientrano nelle regole condivise col sindacato.
Razionalizzazione della rete. Avviata la valutazione definitiva sull’elenco dei 300 sportelli in chiusura. Possibili interventi di dettaglio sull’elenco. In marzo partiranno le comunicazioni ufficiali alla clientela.
Permessi genitoriali. Scaduti quelli per il 2020, sono già passati 40 gg da inizio anno e i colleghi che avevano bisogno hanno dovuto provvedere in altro modo. Dopo settimane di sollecitazione, finalmente l’Azienda ha accettato di affrontare l’argomento nel corso del prossimo incontro.
Torneremo ad incontrare l’Azienda la prossima settimana: mercoledì in Delegazione e giovedì con la Commissione Tecnica.
Fisac-CGIL Gruppo Banco BPM