Nella giornata del 23 dicembre, l’azienda ha convocato le OO.SS. per un aggiornamento sulle revisioni organizzative relative allo sviluppo delle attività del Servizio Clienti e del BOM, per le quali è stata aperta una procedura contrattuale, e delle quali avevamo dato una prima comunicazione lo scorso 23 ottobre. Nell’occasione sono state comunicate diverse ulteriori novità organizzative.
SERVIZIO CLIENTI
L’azienda ha apportato una revisione al progetto precedentemente proposto intervenendo sulla riduzione della mobilità territoriale e professionale dei colleghi interessati, modificando l’impatto sui territori.
Delle 45 risorse complessivamente interessate 13 opereranno a Roma (inizialmente erano 11), 10 a Napoli, 6 a Cesena e 16 a San Miniato (inizialmente erano 18).
In tema di mobilità territoriale, le modifiche comunicate hanno consentito l’avvicinamento territoriale per 14 colleghe/i (inizialmente erano 10), il mantenimento della stessa piazza di lavoro per 25 colleghe/i (inizialmente 26) e per i restanti 6 colleghe/i (inizialmente 9), un allontanamento contenuto, per 2 colleghe/i a meno di 15 km e 4 colleghe/i nella fascia da 15 a 30 km.
In tema di mobilità professionale, i percorsi di crescita professionale interrotti diventano 4, in precedenza ne erano stato comunicati 7
Pur valutando positivamente la riduzione degli impatti di mobilità, resta aperto il tema della riduzione delle risorse nella Rete, essendo il progetto nel suo complesso alimentato da risorse rivenienti dalle filiali. A questo proposito abbiamo segnalato la situazione complessiva delle Direzioni Regionali nelle quali ogni anno si registrano riduzioni di personale dovute a esodi, pensionamenti ed al preoccupante fenomeno delle dimissioni volontarie, anche di risorse giovani, non compensate dalle assunzioni e il lavoro straordinario segna medie di vertice. Su questo abbiamo chiesto una riflessione ed un futuro approfondimento.
Inoltre abbiamo segnalato che i progetti di sviluppo contenuti nel Piano Aziendale (PMT) mirano a potenziare strutture e canali sui quali non sono previsti percorsi professionali. A nostro avviso occorre creare le condizioni per riconoscere sia nel Servizio Clienti che nel Canale Consulenti dei Percorsi professionali definiti per le colleghe/i che vi lavorano.
BOM
Il progetto mira al potenziamento del Polo di Roma e alla chiusura delle sedi di Bergamo e Milano.
Potenziamento del polo di Roma: tutti gli otto colleghi interessati provengono dalla rete. 7 operano sulla stessa piazza mentre per 1 collega è prevista la mobilità territoriale contenuta da 15 a 30 km.
Chiusura delle sedi di Bergamo e Milano: degli otto colleghi , sei verranno distaccati presso CAI mentre 2 sono già dipendenti CAI. Per tutti verrà mantenuta la collocazione territoriale.
Abbiamo evidenziato che si tratta di una operazione a saldo zero, ovvero non incrementa il numero degli addetti del BOM nonostante le situazioni di criticità dei carichi di lavoro più volte segnalati. A questo proposito abbiamo segnalato l’impegno preso in sede di accordo di incorporazione delle Fellini che mirava a destinare 50 risorse al BOM della Romagna e che, ancora oggi a distanza ormai di tre anni, vede la situazione ferma a 37 risorse.
CANALE CONSULENTI
In relazione allo sviluppo del PMT l’azienda intende operare con un potenziamento del Canale Consulenti Finanziari inserendo a breve 12 ulteriori consulenti. Per tutti si tratta di innesti che vanno a pescare sulla rete filiali. Gli interessati opereranno sul territorio di appartenenza.
Occorrerà comprendere quali saranno le ricadute di portafoglio sulle filiali interessate.
GESTORI REMOTI
Si tratta di un nuovo progetto, non previsto dal PMT ma elaborato in ragione dello sviluppo dell’attività da remoto che ha interessato in questi mesi la clientela.
Di fatto l’azienda ritiene di accompagnare l’incremento della clientela automatizzata, che opera interamente da remoto, con l’individuazione di un profilo di gestori specificatamente dedicato.
Il progetto pilota parte interessando tre colleghe/i su Friuladria che opereranno negli uffici di Udine/Padova, per gestire a distanza la clientela evoluta che chiede un esclusivo contatto online.
Non dovrebbero esserci impatti sulla mobilità territoriale di colleghe/i interessati né interruzione di percorsi professionali. Nell’ambito del progetto è previsto uno sviluppo dell’attività fuori sede (che ricordiamo può essere esercitata solo da Consulenti con patentino o Private Banker). Il Gruppo si è già dotato degli strumenti in proposito, in particolare è stata ricordata anche la possibilità di operare in remoto in ambito MIFID con acquisizione di firma digitale senza necessità di contatto fisico con il cliente.
Abbiamo segnalato che, anche in questo caso, verrà creata una ulteriore figura professionale non disciplinata da adeguato percorso professionale.
FILIALI – CHIUSURA SERVIZIO DI CASSA POMERIDIANO
Dalle attuali 511 filiali che operano con servizio di cassa esclusivamente al mattino si passerà a 729 filiali (+ 218 filiali) entro il primo trimestre 2021
Di queste:
- 726 filiali opereranno alla mattina dalle 8,25 alle 12,45 con servizio di cassa e servizio di consulenza ed al pomeriggio, dalle 14,35 alle 16,45 con il solo servizio di consulenza
- 3 filiali (Saccile, Trieste Mazzini – Pordenone XX Settembre) opereranno invece con il servizio di cassa e consulenza alla mattina nell’orario dalle 8,25 alle 13,25 e quadratura delle casse a partire dalle ore 16
Per il momento le restanti 63 filiali proseguiranno con gli orari attuali, si tratta delle filiali di maggiori dimensioni o con orario continuato.
PROGETTO ASSICURAZIONE DANNI
L’azienda intende potenziare la proposta al pubblico delle Assicurazioni Danni.
A questo proposito intende avviare un progetto, a partire da inizio 2021, per la creazione in 50 filiali, individuate fra quelle di maggiore dimensione, di un corner denominato “Punto Consulenza Assicurativa Danni” presidiato da un Gestore Family che riceverà specifica formazione in proposito e, operando in stretto collegamento con lo Specialista Banca-Assicurazioni, potrà essere di supporto conoscitivo agli altri colleghi su questo argomento specifico.
TIMBRATURE – SEMPLIFICAZIONE
Per tutto il personale verrà ridotto il numero delle timbrature giornaliere.
- Aree Professionali: si passa dalle attuali 4 timbrature a 2 timbrature (una in entrata ed una in uscita)
- Quadri Direttivi: si passa dalle attuali 2 timbrature a 1 timbratura
- Dirigenti: si passa a 0 timbrature
Resta fermo che chi vorrà potrà continuare a timbrare come oggi. Inoltre verrà creata una pagina WEB per effettuare la timbratura online in alternativa o in mancanza di badge e per colleghe/i in SW ai quali verrà data possibilità di inserire apposito giustificativo. Verrà anche modificata a questo proposito la procedura HR.
Accogliendo favorevolmente lo snellimento burocratico, in relazione ai colleghi in SW abbiamo chiesto che si provveda al più presto a garantire per coloro che in questi mesi, seppure in SW, hanno garantito la presenza al Sabato su richiesta aziendale, il rispetto delle previsioni del CCNL che prevedono la possibilità di scelta alternativa fra recupero o pagamento delle ore di lavoro effettuate nella giornata di Sabato.
SICUREZZA A DUE FATTORI
Si tratta di una segnalazione effettuata dalle OOSS in relazione alla recente richiesta dell’azienda rivolta ai colleghi di mettere a disposizione il proprio device (cellulare) privato per consentire all’azienda di operare in sicurezza potendo effettuare l’abilitazione a due fattori.
A questo proposito abbiamo segnalato che ben venga la messa in sicurezza dei sistemi informatici aziendali ma che questa non può sostenersi sul chiedere ai dipendenti di mettere a disposizione dell’azienda la propria attrezzatura privata anche per i rischi che questo, paradossalmente, può comportare.
Abbiamo evidenziato sia il motivo di opportunità che anche la necessità di un approfondimento giuridico in merito a questa proposta invitando l’azienda a rivalutare l’invito pressante ai colleghi a mettere a disposizione da subito il proprio device personale.