dal sito Fisac Intesa Sanpaolo
23 novembre 2020
Data la “brillantezza” con cui alcuni rappresentanti dell’azienda si rapportano con le indicazioni cautelari riguardanti la gestione della clientela nelle zone rosse, ricordiamo a tutti i colleghi che le vigenti disposizioni aziendali prevedono che tutte le filiali, nell’ambito di tali zone, ricevano esclusivamente per appuntamento e solo previo screening telefonico, per un set limitato di operazioni di seguito elencate:
- Cambio assegni
- Emissione Assegni Circolari
- Valuta Estera
- Pagamento Rate Prestiti (se non domiciliate)
- Rimborsi Anticipati (prestiti, mutui)
- Pagamenti affitti convenzionati
- Cambiali/Effetti
- Prelievi (se non disponibile ATM all’esterno della filiale)
- Versamenti (se non disponibile MTA esterno alla filiale)
- Richiesta carnet di assegni (richiedibile anche on line con contratto multicanale)
- Richiesta carta bancomat (richiedibile anche on line con contratto multicanale)
- Gestione vincite
- Cassette di sicurezza
- Pagamento pensioni per contanti
- Stipula di atti di compravendita immobiliare e mutui
Resta salva la possibilità per il Direttore di Filiale di valutare eventuali deroghe per casi eccezionali non diversamente gestibili e nel rispetto del distanziamento e della capienza massima dei locali. La lista delle operazioni ammissibili è pubblicata sul sito internet della banca.
Non sono consentite “sollecitazioni commerciali” volte a portare clientela in filiale.
Queste sono le uniche ed univoche regole da rispettare per quanto concerne l’operatività delle Filiali ubicate nelle zone rosse, emanate dalle funzioni competenti dell’Azienda e condivise con le Organizzazioni Sindacali.
Ai Direttori Regionali, di Area, di Filiale e Coordinatori commerciali NON compete la deroga di tali disposizioni. Non esitate pertanto a contattare il vostro rappresentante sindacale in caso di storture o errate interpretazioni, che verranno immediatamente segnalate alle Relazioni Industriali.
FISAC CGIL GRUPPO INTESA SANPAOLO
COORDINAMENTO RR.SS.AA. AREE LOMBARDIA SUD E LOMBARDIA EST