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Bari, 21 settembre 2020
Egregio Professor Bernardo Mattarella Amministratore Delegato Banca del Mezzogiorno-Mediocredito Centrale Viale America, 351 00144 Roma |
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PEC: bdm-mcc@postacertificata.mcc.it e-mail: bancadelmezzogiorno@mcc.it e:mail: info@mcc.it |
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Egregio Professor Roberto Gualtieri Ministro dell’Economia e delle Finanze Via Venti Settembre, 97 00187 Roma |
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PEC: mef@pec.mef.gov.it e-mail: urp@mef.gov.it |
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Egregio Governatore Ignazio Visco Banca d’Italia Via Nazionale, 91 00184 Roma |
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PEC: bancaditalia@pec.bancaditalia.it e-mail: email@bancaditalia.it |
Egregi Signori,
trascorsi tre mesi dalla sottoscrizione dell’accordo del 10 giugno, esprimiamo profonda preoccupazione per le sorti immediate e future della Banca Popolare di Bari.
La stagnazione regna sovrana e non saranno certo i pochi spiccioli che qualcuno ancora programma di sottrarre ai lavoratori a invertire la rotta né, tantomeno, sarà d’aiuto perpetrare la vecchia prassi di disattendere gli accordi sottoscritti.
Non si registra uno slancio industriale indirizzato a recuperare la clientela esasperata dalle vicende del passato né, ancor peggio, un rilancio organizzativo dell’Istituto.
Alcune ataviche mai colmate lacune manageriali, l’incapacità e la mancanza di progettualità, le carenze organizzative, la stasi decisionale ed il protrarsi, oltre ogni ragionevole necessità, della gestione commissariale, allontanano la Popolare di Bari dal progetto di Banca al servizio dello sviluppo economico delle comunità e dei territori.
Queste Organizzazioni Sindacali intendono esprimere tutta la propria contrarietà per una situazione che rischia non solo di vanificare gli enormi sacrifici imposti al personale al quale, peraltro, non può essere ascritta (ora come allora) alcuna responsabilità per lo stato in cui oggi versa la Banca, ma anche l’importante investimento di risorse pubbliche che ha riguardato il nostro Istituto.
Chiediamo un tempestivo intervento che assicuri politiche del credito che possano essere di reale sostegno allo sviluppo dell’occupazione e delle imprese del Mezzogiorno e una guida autorevole e di alta professionalità che possa condurre la Banca alla realizzazione del progetto complessivo.
Progetto complessivo necessario a garantire non solo il futuro dell’occupazione delle colleghe e dei colleghi che rappresentiamo, ma la prospettiva stessa di rilancio del Paese.
Servirà inoltre un nuovo management che sia capace di tracciare una rotta coerente con gli obiettivi di sviluppo, che sappia fornire al personale gli strumenti commerciali ed organizzativi adeguati, quanto mai necessari al fine di recuperare la fiducia della clientela e che sia in grado di costruire un corretto e autonomo rapporto con la politica locale e nazionale.
Il personale del Gruppo Banca Popolare di Bari saprà essere all’altezza della sfida: la professionalità e la passione che lo hanno sempre contraddistinto porteranno la Banca con la giusta prospettiva ad essere credibile e concorrenziale sul mercato.
Certi di un immediato riscontro, porgiamo distinti saluti.
I Segretari Responsabili dei Coordinamenti
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN
Gianfranco Mosaico – Stella Sanseverino – Gaetano Errico – Ugo Pojero -Giuseppe Copani
Gruppo Banca Popolare di Bari