Questa mattina si è svolto il primo incontro fra le delegazioni di Gruppo delle OO.SS. e la Banca sulla procedura di riduzione degli Organici avviata con lettera dello scorso 31 luglio. La manovra prevede l’uscita di 500 Colleghi in data 1° novembre 2020 tramite l’utilizzo del Fondo di Solidarietà.
Nella prima fase dell’incontro abbiamo posto alcuni quesiti di approfondimento. In particolare, abbiamo chiesto di riconsiderare in almeno 48/50 mesi il periodo massimo di permanenza del fondo -inizialmente stimato dalla Banca in 44 mesi- per ampliare la platea dei colleghi che potrebbero chiedere l’adesione; nel caso di permanenza fino a 50 mesi, l’Azienda stima che i Colleghi in possesso di tali requisiti siano circa 1500.
Abbiamo inoltre richiesto alcuni dati aggiuntivi sulla distribuzione territoriale ed operativa dei Colleghi interessati alla manovra, necessari per valutare le ricadute sul Personale che rimarrà in servizio.
Oltre alle richieste di approfondimento abbiamo ribadito che un eventuale accordo dovrà necessariamente prevedere tutte le tutele previste dalle intese precedenti in materia di Welfare e di continuità di reddito. L’Azienda ha dichiarato che saranno applicate tutte le condizioni e tutte le garanzie individuate nelle trattative pregresse sul tema degli ammortizzatori sociali di settore, concordate a suo tempo con le organizzazioni sindacali.
Abbiamo inoltre chiesto con forza, in considerazione dell’attuale scenario economico e sociale, di inserire nell’accordo la previsione di un cospicuo numero di assunzioni da destinare in via prevalente alla Rete Filiali in tempi brevi.
Abbiamo anche ribadito la necessità di una valutazione condivisa delle possibili soluzioni riguardanti l’intervento sugli impatti organizzativi generati dalle previste uscite di colleghi.
Vi terremo aggiornati sugli sviluppi della trattativa in corso.
Siena, 4 agosto 2020
LE SEGRETERIE