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Milano, 3 luglio 2020
Permessi genitoriali, finalmente!
La scorsa settimana i lavori si erano conclusi con un nulla di fatto perché l’Azienda era rimasta ferma sulle proprie posizioni senza trattare. Da qui la sequela di comunicati stampa e volantini per rappresentare a voi colleghi e al mondo esterno le difficoltà che affrontiamo quotidianamente con questa Azienda. Oggi finalmente abbiamo siglato un importante accordo che va in continuità rispetto a quello del 24 aprile scorso sui permessi genitoriali.
Abbiamo ottenuto ulteriori 6 giorni retribuiti al 100%, da utilizzare entro il 14/9, data prevista per la riapertura delle scuole da tutti i soggetti previsti dall’intesa.
Soddisfatti del risultato suddetto, siamo in attesa di conoscere a breve le decisioni relative all’apertura di ulteriori filiali, scelta che riteniamo ormai improcrastinabile.
Relativamente allo smart working non condividiamo l’interpretazione prevista all’art 90 del DL Rilancio, per i genitori con figli di età fino a 14 anni. L’Azienda, dopo aver dichiarato superata l’esclusione dei colleghi di rete, da tale previsione riferisce di aver ricevuto circa 300 richieste che saranno valutate caso per caso.
Non condividiamo altresì la valutazione spostata di oltre di un mese per questi colleghi che non sanno se potranno fruire di un permesso previsto per legge avente scadenza al 31 luglio, sottoposto alla solita valutazione discrezionale, priva perciò di trasparenza ed equità su tutto il territorio. Non può essere il comportamento del terzo gruppo bancario.
Oggi in contemporanea alla pubblicazione sul portale ci è stata illustrata la nota n. 29 che, oltre a dare la riapertura di ulteriori 19 filiali a partire dal 6 luglio, comunica che dalla stessa data, anche le Sedi Centrali e le Direzioni Territoriali riprenderanno le attività in modo consistente. I responsabili dovranno essere tutti presenti 5 giorni su 5, anche per poter pianificare il rientro dei collaboratori, coordinandosi con i gestori risorse di competenza. Per i collaboratori è richiesta la presenza in ufficio almeno due giorni a settimana.
Ovviamente sempre nel rispetto delle distanze e della sicurezza con i previsti presidi.
Per quanto riguarda le colonie ci è stato comunicato che i posti disponibili nelle strutture sono circa 250; l’azienda attende risposta per un’ulteriore disponibilità di 50 posti. Ad oggi le richieste pervenute sono circa 80.
Molti colleghi hanno ricevuto una comunicazione da restituire firmata perché identificati dall’azienda come soggetti rilevanti ; le OO.SS. hanno posto il tema in Commissione Politiche Commerciali, pervenendo in sede di confronto alla sospensione, dei 10 giorni indicati. Invitiamo pertanto gli interessati a non firmare nulla fino a quando non saranno terminati gli approfondimenti necessari.
In merito all ’Incentivante 2020 la Banca ci ha comunicato che le risorse destinate ammontano a 34 milioni di euro anticipando che le schede obbiettivo, su sollecitazione sindacale, saranno successivamente illustrate alle OO.SS nel momento in cuisaranno rese disponibili ai colleghi. Avendo già pubblicato la norma di processo l’informativa continua ad essere carente di quegli elementi indispensabili per una valutazione condivisa.
Tanto resta ancora da fare su questo tema che da anni ci vede respingere la formulazione aziendale.
Numerosi gli argomenti in sospeso su cui vi relazioneremo tempo per tempo.
Soddisfatti del risultato raggiunto, non lasciamo indietro nulla di ciò che da tutti voi raccogliamo quotidianamente.
Coordinamenti Gruppo Banco BPM
FABI FIRST/CISL FISAC/CGIL UILCA UNISIN