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Nella giornata del 25 giugno i Coordinatori e Coordinatrici Territoriali della Lombardia delle scriventi Organizzazioni Sindacali hanno incontrato via WebEx la funzione HR Region Lombardia. Presenti per l’Azienda la Responsabile Hr di Region Manuela Brighenti con la partecipazione del Sig. Igor Do’.
I punti all’ordine del giorno sono stati:
Adesioni all’esodo in Lombardia: Adesione stimata intorno all’85%. In Lombardia le uscite di giugno sono state di 58 colleghe/i mentre le uscite al 1° agosto saranno 61. Questi ultimi dovranno trasmettere le dimissioni telematiche entro il 10 luglio.
Organici: A partire dalle prossime settimane, in Lombardia, avverrà l’inserimento graduale di 21 lavoratori stagionali (su 165 a livello nazionale). L’Azienda fornirà a breve il dettaglio della loro assegnazione.
Ferie: Le regole per la fruizione delle ferie sono quelle previste dal CCNL, le ferie fruite/programmate ammontano all’82%, quelle da approvare sono il 10%.
Su questo dato la Responsabile Hr di Region ha dichiarato di essere intervenuta presso gli Area Manager per sollecitarne l’autorizzazione. Restano ancora da inserire l’’8% del totale delle ferie.
Task Force: L’Azienda, prendendo atto della ns. richiesta di far rientrare i colleghi in rete, sia Retail sia Corporate, ha risposto che la decisione viene presa a livello nazionale, pertanto rimanda l’informativa successivamente al 9 luglio, data dell’incontro nazionale.
Estero: Avevamo chiesto all’Azienda se fossero previste delle chiusure. Attualmente esistono 7 FTC e 37 FTO; verranno ridotte a 2 FTC e 12 FTO entro il 2022 senza che ci siano ancora indicazioni temporali di dettaglio.
Pulizie, Divisori, sanificazioni impianti di aereazione: Dopo che a tutti i livelli, come Organizzazioni Sindacali, abbiamo fatto presente che i divisori (ancorché non resi obbligatori dai Protocolli Nazionali) sono un presidio fondamentale per la tutela della salute dei colleghi, dei clienti e della collettività, tutte le postazioni sono ora dotate di divisorio in plexiglass, comprese quelle dei consulenti First a seguito delle richieste di ulteriori forniture avanzate dai colleghi stessi.
Per quanto riguarda le pulizie, vanno segnalate tutte le situazioni non in linea con le previsioni che richiedono, non solo che le pulizie siano profonde e eseguite con prodotti adeguati, ma che necessitano un doppio passaggio di disinfezione delle superfici a metà giornata lavorativa.
L’Azienda ci comunica che le sanificazioni periodiche vengono regolarmente eseguite.
Sulla climatizzazione abbiamo chiesto gli esiti della verifica che in ogni Filiale/ Area sia stato inibito il ricircolo dell’aria.
Guardiania nelle Agenzie: In considerazione della condizione della Regione Lombardia per quanto riguarda i dati del contagio pandemico abbiamo richiesto il ripristino totale della guardiania nelle 99 agenzie che, dal 22 giugno nella nostra Region non ce l’hanno più. La funzione della guardiania è, in questo periodo e in Lombardia in particolare, quella di gestire la clientela, basti leggere cosa dovrebbero fare i colleghi e le colleghe (Vademecum dei Direttori, versione 18 giugno 2020) per rimediare alla mancanza della guardia:
“Per evitare attese troppo lunghe all’esterno senza informazioni oltre al cartello esposto, è comunque opportuno non far intercorrere troppo tempo fra l’ingresso di un cliente e l’altro. Se l’attesa si prolunga, èquindi consigliabile sospendere l’attività in corso con un cliente, per rassicurare i clienti all’esterno. In questi casi a maggior ragione i clienti senza appuntamento vanno invitati a ripresentarsi con la prenotazione”.
Tutela della Genitorialità e delle “fragilità” – L’Azienda ha confermato l’attenzione verso questi due gruppi, fornendo i seguenti numeri che riguardano la rete commerciale:
Attualmente ci sono 33 colleghe/i in DIV per genitorialità, 9 in div in ragione di patologie, 30 colleghe/i in Smart Working per genitorialità e 8 per patologie.
Turnazioni sullo Small Business e Corporate: Continueranno nelle sedi dove non è possibile garantire il distanziamento sociale.
Rientri nei plessi: Abbiamo manifestato la nostra contrarietà per il repentino cambiamento aziendale in merito ai rientri dei Colleghi e Colleghe nei grandi plessi, l’Azienda si è troppo presto dimenticata che siamo in Lombardia dove la preoccupazione per il contagio è ancora piuttosto elevata e per tale ragione abbiamo espresso preoccupazione per le modalità di gestione richiedendo la massima tutela per la salute e sicurezza dei lavoratori coinvolti.
In relazione alla problematiche di genitorialità ( figli minori di 14 anni come da DPCM) e di fragilità l’azienda ci ha garantito il prosieguo dell’utilizzo dello smart working per le lavoratrici ed i lavoratori degli stabili come della rete che ne necessitano.
In ultimo è stato fatto presente all’Azienda che sarebbe opportuno prendere in considerazione l’eventualità di corrispondere un riconoscimento per i colleghi e colleghe della rete, appartenenti ai segmenti del Retail, Corporate e Private, e per tutti i lavoratori che durante la pandemia Covid-19 sono sempre stati presenti sul posto di lavoro.
Pur riconoscendo la collaborazione e l’impegno profuso dalla funzione hr come OO.SS abbiamo denunciato la situazione di gravissima difficoltà in cui sono costretti a lavorare i nostri colleghi della rete, sempre più pressati dalle scadenze brucianti, dagli obiettivi di vendita, spesso accompagnati da rinnovate pressioni commerciali!
Se la sciagura della pandemia non poteva essere prevedibile diversa deve essere la gestione delle assunzioni e le scelte organizzative, conoscendo il costante progressivo spopolamento delle filiali.
Il mantenimento delle task force oltre a lasciare nell’incertezza i lavoratori che ne fanno parte aggrava la situazione degli organici rendendo difficile programmare le ferie ed ipotecando l’apertura stessa delle filiali. Si rimane esterrefatti per la perseverante miopia aziendale con una rete commerciale al collasso drenata di risorse; non c’è filiale che non sia stata privata di un consulente, mentre le Aree Corporate hanno ceduto il 50 % degli Assistenti.
L’invito fatto da tutto il tavolo sindacale è pertanto quello di evidenziare a livello nazionale la situazione in cui versa la nostra regione, triste primatista nel contesto della pandemia e per tale ragione con evidente necessità di urgenti interventi mirati nella gestione delle risorse, a livello di nuova occupazione per la rete e di opportune tutele nei rientri nei plessi.
Milano, 2 luglio 2020
I Coordinatori Territoriali della regione Lombardia di UniCredit SpA di FABI-FIRST/CISL-FISAC/CGIL-UILCA/UIL-UNISIN