
Il Direttore Generale ha illustrato alle OOSS aziendali l’andamento di Banca Popolare FriulAdria dello scorso anno evidenziando le difficoltà economiche globali e dei mercati facendo anche riferimento alle realtà bancarie locali. Il D.G. ha rimarcato l’azione strategica della banca che si è mossa principalmente attraverso:
• attenta gestione del credito;
• contenimento degli oneri operativi;
• raccolta a medio lungo termine.
Queste linee stanno consentendo all’Istituto di affrontare “con fiducia” le difficoltà del contesto. L’azienda ha scelto di non approvvigionarsi presso la Banca Centrale Europea e non ha investito in titoli di stato. Ciò ha significato privarsi di rendimenti di natura finanziaria, ma ha consentito di evitarne i rischi connessi. La visione proposta è quella di una banca solida dedita ad un’attività “tradizionale”.
Il D.G. ha affermato che i colleghi hanno avuto un ruolo fondamentale nel raggiungimento dei risultati sia in termini quantitativi che qualitativi (attività legate alla trasparenza, credito e compliance): la rete commerciale ha “risposto in modo eccezionale”. L’andamento della banca sarà illustrato direttamente dal Direttore Generale ai colleghi nel corso di una nuova serie di “road show”.
Nonostante il periodo difficile, verrà proposta all’assemblea dei soci l’approvazione di un bilancio con un utile che sarà “a due cifre”.
A seguire il Sig. Bottazzoli, nuovo Responsabile del Canale Retail, ha dichiarato che, per permettere alle persone di lavorare nel modo migliore, si deve ritornare a fare “banca”, con modalità di gestione della relazione con il cliente che spostino l’accento sulla consulenza e non sulla vendita del prodotto e privilegino i risultati di medio e lungo periodo.
Le OO.SS. evidenziano che gli importanti risultati raggiunti dall’azienda, nella difficile situazione economico finanziaria attuale, si devono all’impegno straordinario messo in atto da tutti i lavoratori. E’ quindi necessario che tali risultati siano riconosciuti attraverso misure tangibili.
Per governare con successo il cambiamento è inoltre necessario migliorare il clima nell’ambiente di lavoro, allentando la pressione al raggiungimento degli obiettivi commerciali “a tutti i costi” e migliorando la qualità della comunicazione per valorizzare e sostenere i rapporti
interpersonali. E’ d’obbligo mettere in atto comportamenti, a tutti i livelli, coerenti con i principi contenuti nei codici di condotta interni, a beneficio del benessere individuale ed organizzativo. La creazione di condizioni che migliorino la qualità di vita delle persone è una fattore imprescindibile per qualsiasi strategia di crescita e sviluppo concretamente sostenibile.
E’ indispensabile ridare centralità alle persone.
Comunicato Friuladria 29032013