Oplà – n. 1 – Un salto di idealità


OPLÀ: un salto di idealità 


Torna all’indice – Diamo il benvenuto a questo nuovo strumento di contatto, comunicazione e confronto attraverso il quale tenerci informati, aggiornati e sempre più collegati.

Abbiamo vissuto un periodo tremendo per i timori legati alla salute ed alle difficoltà economiche e professionali.

Cambiamenti e nuove competenze si sono affermati con effetti ancora non del tutto dispiegati nell’ambito del nostro ruolo in Compagnia e nel contesto sociale.

All’interno di questo nuovo strumento comunicativo vogliamo portare queste riflessioni, raccogliere i contributi e le domande di chi vorrà scrivere e fermarci a pensare e progettare il nostro futuro.

Ringrazio i colleghi che hanno già messo a disposizione il loro pensiero ed invito tutti i nostri iscritti a dare il loro contributo di idealità.

Insieme possiamo costruire quel manifesto che rappresenti i produttori e dia finalmente una visibilità piena e ricca del valore di questa figura ai colleghi che lavorano in altri settori ed a tutti coloro che vorranno leggerci.

In questi mesi di segregazione ho parlato con tanti di voi al telefono o in conference call e molti hanno espresso la sensazione di essere invisibili nelle loro problematiche più profonde sia per l’azienda che per i colleghi ed i clienti.

Invisibili perché facciamo un lavoro di pazienza certosina per preservare la relazione con i clienti e le loro posizioni, un lavoro di pianificazione del risultato che spesso si realizza anche a distanza di mesi, una tessitura delicata per tenere insieme le indicazioni del datore di lavoro con quelle di chi ci affida il portafoglio, un equilibrio delicatissimo tra la tutela massima degli interessi del cliente ed il conseguimento di un decoroso reddito personale, una crescita professionale che passa da intensa formazione ed aggiornamento ma raramente porta ad un avanzamento di carriera.

Invisibili, è il momento di dire : “ci siamo!”. 

E lo stiamo facendo con le tante nuove adesioni, con i nuovi rappresentanti sindacali, con una forte sensibilizzazione sul posto di lavoro e una maggiore sensibilità verso la tutela dei nostri diritti.

Siamo tanti, siamo forti, siamo Fisac!

Un abbraccio a ciascuno

Elisabetta Masciarelli – (Coord. Naz. OP Fisac GI)

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