CONTESTAZIONI DISCIPLINARI SPROPOSITATE E STRUMENTALI
Non si può assistere al fatto che Colleghe e Colleghi, di ogni grado e di ogni struttura dell’ Azienda, contestazioni disciplinari e conseguenti sanzioni, del tutto spropositate e strumentali.
Forte è la “rabbia” per il mancato riconoscimento di quanto ognuno di noi ha sempre fatto e continua a fare, con la massima professionalità, rispondendo anche di persona ad un territorio ed ad un contesto lavorativo esasperato da iniziative commerciali e notizie di stampa. Il tutto aggravato da un contesto aziendale di tecniche di controllo, di cui le pressioni commerciali – inopportune, esasperate ed esasperanti – rappresentano ” la punta dell’ iceberg ! “
I dipendenti tutti sono diventati improvvisamente inaffidabili? Impossibile!
Riteniamo, piuttosto, che dietro tali iniziative si celi il maldestro e destabilizzante obiettivo di scaricare sui lavoratori le inefficienze e gli errori del management e quindi tagliare, cinicamente, posti di lavoro.
Le contestazioni, infatti, sono spesso caratterizzate da eccessiva genericità, intempestività, violazione della riservatezza della vita personale, con l’impiego addirittura di investigatori privati.
Non siamo disponibili a tollerare questo comportamento e la FISAC continuerà a tutelare i Lavoratori e le Lavoratrici anche da questo “massacro” aziendale.
Le Assemblee sinora tenute hanno dimostrato inequivocabilmente che le Lavoratrici ed i Lavoratori sono preoccupati, stanchi, stufi e pronti alla MOBILITAZIONE.
Con questi presupposti sarà inevitabile una stagione di aspra conflittualità, ove la parola SCIOPERO, non sarà più una semplice enunciazione!!!
Fisac/Cgil
BPER Banca