E’ di questi giorni un nuovo exploit del Responsabile dell’Area HR del nostro istituto.
Già ormai noto per altre fantastiche decisioni, quale l’eliminazione della franchigia per malattia in base a semplici algoritmi e considerando i dipendenti solo numeri, ha deciso, che in un periodo già pregno di difficoltà quale stiamo vivendo, di creare, all’interno di una banca controllata dallo Stato, una situazione assimilabile all’ ” APARTHEID”.
Si perchè, mentre nei vari D.P.C.M. si considera il lavoro agile come prioritario per ridurre i contagi e venire incontro all’esigenze di chi ha problemi per l’assenza di servizi sociali (scuole ,asili, centri estivi, rsa per anziani ecc. ecc.), il nostro manager illuminato ha deciso che lo stesso debba essere appannaggio unico dei lavoratori di Direzione.
E LA RETE???
Beh! i lavoratori“paria”della rete, non hanno diritto a questo privilegio, anzi, siano grati se finora gli è stato concesso di lavorare e mantenere i rapporti con la clientela, cercando di fornire consulenza o portando avanti le pratiche per la concessione degli aiuti previsti dal Decreto Cura Italia da casa.
Adesso basta!!!! che tornino a lavorare.. e proprio per sua “magnanima concessione” e per mantenere le distanze previste di un metro sul posto di lavoro gli regaliamo deI permessi “893”, soprattutto, alla sottocategoria di “paria” degli operatori di sportello, che, “poverini”,oltre la cassa cos’altro possono fare?
E il lavoro che tutti i lavoratori della rete hanno fatto usando anche propri strumenti, per cercare di non gravare troppo su una banca già in crisi?
Si pensa, o magari questo Top Manager pensa, che da casa, in smart working i colleghi si limitino a fare video game e solitari?
Ci dispiace dovergli aprire gli occhi e ribadire a lui come già in passato ad altri suoi predecessori, un concetto fondamentale.
SE LA BANCA C’E’, SE E’ RIUSCITA A SUPERARE I DANNI DI SBAGLIATE POLITICHE AMMINISTRATIVE E I DANNI REPUTAZIONALI DEI MEDIA, E’ SOLO ED ESCLUSIVAMENTE GRAZIE A CHI CON I CLIENTI CI HA MESSO E CONTINUA A METTERCI LA FACCIA ANCHE IN SMART WORKING, SENZA ROAD SHOW O PROCLAMI. SE QUESTO SFUGGE AL RESPONSABILE DELL ‘AREA GESTIONE HR, ALLORA NON CI RESTA CHE DUBITARE DELLE SUE CAPACITA’ MANAGERIALI COME DI QUELLE DEI SUOI PREDECESSORI.