COMUNICATO
Colleghi,
mercoledì 13 Maggio le scriventi OOSS, come da loro richiesta, hanno incontrato in modalità di video conferenza l’Amministratore Delegato, dott. Pierre Cordier, coadiuvato dalla dott.ssa Carla Bellavia al fine di ricevere informazioni sull’andamento economico della Compagnia.
L’AD ha dichiarato che dal punto di vista rigorosamente tecnico l’azienda sta rispondendo bene al piano strategico avviato per recuperare la redditività, e che il crollo drastico del numero dei sinistri denunciati in tutti i rami, a causa della pandemia, permetterà di raggiungere con anticipo, rispetto a quanto pianificato, gli obiettivi di recupero della redditività tecnica in particolare rispetto al parametro della frequenza, che attualmente risulta allineato a quello delle migliori compagnie del mercato.
Anche il calo del giro d’affari, in parte già programmato, secondo quanto affermato dall’AD non desta preoccupazioni, in quanto il margine tecnico non ne risentirebbe negativamente, avendo la Compagnia un portafoglio di qualità grazie alla politica di sorveglianza attuata a partire dal 2018.
Il dott. Cordier ha anche affermato che il periodo di emergenza dovuto al Covid 19 dovrebbe impattare positivamente sulla redditività tecnica dell’esercizio 2020, ma che comunque una valutazione complessiva dell’effetto pandemia sui conti della compagnia la si potrà fare solo osservando anche l’andamento del 2021.
L’AD ha trasmesso a tutti i lavoratori i ringraziamenti della rete agenziale perché è stata garantita un’efficente continuità operativa.
L’AD ha poi dichiarato che sempre a causa delle misure di emergenza adottate per il contenimento della pandemia si registra un deciso calo di molte attività dovuto all’esaurimento dei flussi, che si prevede resteranno ridotte per circa ulteriori 4 mesi, da giugno a settembre.
Per questo motivo l’Azienda intende attivare la parte ordinaria del Fondo di solidarietà del Settore – causale covid-19, così come hanno già fatto altre compagnie del mercato, tra cui Allianz, Reale Mutua e UnipolSai, utilizzando una metodologia di gestione trasversale e solidaristico. L’AD ha precisato che non ci saranno impatti occupazionali e che la decisione della Compagnia di ricorso al Fondo è dettata solo dalla situazione legata al Covid19.
Le scriventi OOSS hanno ribadito che la procedura di attivazione deve essere preceduta da un accordo sindacale che faccia riferimento al quadro normativo di riferimento del settore a partire dal Protocollo ANIA-OOSS del 29 aprile 2020 e a tutti i precedenti.
Le scriventi OOSS hanno richiesto in conclusione dell’incontro, la definizione delle tematiche relative allo smart working ed all’accordo quadro per le innovazioni tecnologiche, comprensivo anche del diritto alla disconnessione, al fine di dare maggiore tranquillità ai colleghi sulla futura gestione del lavoro agile.
Roma, 14 Maggio 2020
Le R.S.A. di Groupama Assicurazioni