MONITORAGGIO ESPERTO, PRESSIONI
Riceviamo numerose lamentele su pressioni commerciali eccessive, e sull’utilizzo di strumenti di monitoraggio “fatti in casa” che duplicano le attività di reporting richieste, oltre a spostarle indebitamente su colleghi della rete che dovrebbero usare tempo ed energie per concludere affari, anziché per relazionare continuamente sulla conclusione degli stessi.
Fino a che l’azienda non si doterà di strumenti di monitoraggio e controllo di gestione capaci di funzionare anche nelle fasi critiche (es. le fusioni), non può scaricare sui colleghi della rete tali adempimenti. Inoltre la relazione gerarchica durante le verifiche commerciali va gestita con modalità che non ledano la dignità e la privacy delle persone. Tutto questo è scritto nell’accordo sulle politiche commerciali, che l’Azienda ha sottoscritto con i sindacati di Gruppo, e che alleghiamo per una attenta lettura.
Rammentiamo che è stata creata una casella email dedicata alle segnalazioni: politichecommercialifisac@bper.it
Raccomandiamo a tutti di usarla e di veicolare su di essa le segnalazioni, essendo stata scelta come strumento d’elezione allo scopo.
Siamo e restiamo a disposizione attraverso i vari mezzi di comunicazione (email, telefono, whatsapp), ma il lavoro della Commissione interna preposta alla discussione sulle pressioni commerciali parte dalle segnalazioni ricevute sulla email dedicata.
Ovviamente teniamo conto delle anomalie che ci segnalate con ogni mezzo, ma ci teniamo a fare in modo che lo strumento della email dedicata venga utilizzato al massimo, anche per evitare obiezioni strumentali del tipo “avete ricevuto poche segnalazioni, vuol dire che va tutto bene”.
Ricordiamo infine che le segnalazioni ricevute alla casella sulle Politiche Commerciali ha fatto prontamente intervenire la Commissione nel caso del “Monitoraggio settimanale esperto” che è stato SOSPESO: siamo intervenuti come Commissione e stiamo (faticosamente) cercando di far ragionare le Relazioni Sindacali sul fatto che le INADEGUATEZZE ORGANIZZATIVO PROCEDURALI che già rendono complicato il lavoro, non possono anche costituire l’alibi per scaricare sui colleghi di rete compiti di monitoraggio. Lo strumento è efficace: UTILIZZIAMOLO, affinché l’azienda si organizzi e sia efficiente