EMERGENZA COVID 19 – POLIZZA SANITARIA – PREMIO WELFARE
Come già avvenuto nelle scorse settimane, riteniamo opportuno fornire a tutti i colleghi un’informativa sintetica in merito al programmato incontro che si è svolto ieri con il Team Sindacale di Credem, premettendo che il confronto proseguirà subito dopo Pasqua e che è già stato fissato anche uno specifico incontro tra i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RR.LL.SS.) e gli altri soggetti aziendali della prevenzione.
SCHERMI PROTETTIVI – Completata nei giorni scorsi la consegna a tutte le filiali.
MASCHERINE – Nella serata di ieri è cominciata la spedizione alla Rete di una prima dotazione di “mascherine chirurgiche a 3 veli”, a marchio CE, corredate di istruzioni per l’uso. Dopo le prime due forniture iniziali, ulteriori invii potranno essere richiesti ad Economato nei modi consueti. Abbiamo chiesto che vengano fornite anche gli Uffici Centrali e delocalizzati, per il personale che presidia le postazioni di lavoro, e che venga programmata dalla Banca anche la fornitura di guanti monouso, attualmente consegnati soltanto alle filiali ubicate nei comuni che ne hanno reso obbligatorio l’uso.
PULIZIE – Viene confermata la necessità di gestire ogni segnalazione di anomalia attraverso il preposto o direttamente tramite DRF.
POLIZZA SANITARIA – In occasione della stipula con Generali di un’apposita “Polizza Covid 19” per il personale del Gruppo, avevamo proposto di chiedere a Poste Welfare Servizi l’implementazione di alcune coperture della Polizza Sanitaria (che non copre gli eventi pandemici) in caso di contagio per coronavirus. Poste si è resa disponibile ad inserire, con decorrenza retroattiva e fino al 30/6/20, per dipendenti e famigliari assicurati:
– il raddoppio (da 104 a 208 euro) della diaria giornaliera in caso di ricovero in terapia intensiva, per un massimo di 21 giorni
– un indennizzo forfettario di 1000 euro, in caso di positività al coronavirus, anche in assenza di ricovero ospedaliero.
Queste coperture integrano quanto previsto dalla “Polizza Covid 19”, che interviene invece(solo per il dipendente e nei casi di contagio in cui vi sia anche ricovero ospedaliero) con una diaria giornaliera di 100 euro, dal 7° al 17° giorno, e con un contributo economico di 3000 euro, successivo al ricovero in terapia intensiva.
PERSONALE DI RETE – L’azienda ci ha confermato che l’Alta Direzione sta valutando gli interventi ad hoc, da noi chiesti a più riprese, nei confronti dei cassieri e del personale che, dovendo assicurare i livelli essenziali di servizio in Rete, non ha mai fruito dello smartworking e risulta decisamente più esposto, in misura rilevante, ai rischi ed allo stress di questa emergenza, sia sul posto di lavoro che nel tragitto casa/lavoro.
PIANIFICAZIONE FERIE – L’azienda ci ha manifestato l’esigenza di avviare con gradualità la fruizione della dotazione annuale di ferie,che a fine marzo era stata sospesa a causa dell’estrema incertezza riguardo a ciò che potrà accadere nei mesi prossimi. Abbiamo chiesto di approfondire in maniera congiunta, nel prossimo incontro, la valutazione delle necessarie flessibilità che andranno adottate, in considerazione dell’eccezionalità della situazione e delle esigenze personali e famigliari, quanto mai diversificate, che ciascuno è chiamato ad affrontare in questo periodo.
PRESSIONI COMMERCIALI – Abbiamo dettagliato una serie di situazioni nelle quali è ripresa la pressante richiesta di rendicontazione giornaliera dei prodotti venduti e dei contatti effettuati, affinché l’azienda intervenga per interrompere tali pratiche e confermare le regole stabilite nei mesi scorsi. Per parte nostra, riteniamo opportuno che il Gruppo riconsideri gli obiettivi commerciali definiti per l’anno 2020, in un contesto assolutamente diverso dall’attuale, sia sotto il profilo quantitativo che qualitativo, dando priorità all’attuazione dei provvedimenti a sostegno dei privati e delle imprese, la cui erogazione è rimessa al sistema bancario (moratorie, anticipo CIG, finanziamenti alle attività produttive). Ci è stato inoltre confermato che l’attività di vendita a distanza, effettuata in questa fase emergenziale secondo le regole definite dal Credem, è conforme alle normative vigenti.
BORSE DI STUDIO FIGLI UNIVERSITARI – A seguito della nostra precedente richiesta, l’azienda sta valutando di rendere più elastico il termine di fine marzo per il conseguimento dei crediti formativi che fanno scattare il diritto alla prevista erogazione, considerata la fase emergenziale che ha portato alla sospensione degli esami.
PREMIO WELFARE – Ci è stato anticipato che, sulla base delle prime valutazioni relative agli indicatori previsti, Credem Banca ed alcune altre società del Gruppo hanno raggiunto le condizioni per l’erogazione del PWR (Premio Welfare di Risultato). In merito all’utilizzo del PWR, abbiamo chiesto di ampliarne la spendibilità, includendovi anche l’acquisto di PC o Tablet, visto il massiccio uso, in questa particolare fase, di tali ausili, anche a livello famigliare.
Nel prossimo comunicato saremo in grado di fornire una informazione più dettagliata su questo e su altri temi in corso di trattazione.
Reggio Emilia, 9/04/2020
Le Segreterie di Coordinamento
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA/UIL – UNISIN