LE FORESTE, LE IMPRESE, LA SOSTENIBILITA’
In questi momenti così difficili il pensiero corre subito alla situazione causata dal virus Covid-19 che è sicuramente la principale emergenza che dobbiamo, noi tutti, affrontare. Ma anche altre emergenze dovranno, dopo quella del Coronavirus che speriamo risolta nel più breve tempo possibile, essere affrontate e portate a soluzioni, per evitare i danni causati all’Ambienti si sommino ai danni caudati dall’epidemia. La deforestazione che avviene nella fascia Tropicale è una delle principali. Qui tracciamo una breve sintesi dei perché.
Le Foreste tropicali coprono il 30% delle terre emerse. Un’enorme superficie in continua, drammatica diminuzione (al contrario della Macchia Mediterranea e delle grandi Foreste Alpine e Nordiche che sono in aumento.NdR). Le Foreste tropicali lasciano spazio ai pascoli, alle infrastrutture, a nuovi insediamenti, perché preoccuparcene? Le Foreste tropicali sono uno scrigno di biodiversità, perché preoccuparsi delle biodiversità? Perché i disinteressati Cittadini dovrebbero preoccuparsi se si estingue il Rinoceronte di Sumatra oppure gli insetti dell’Amazzonia? La risposta è semplice se consideriamo (oltre che il semplice buonsenso) anche le sfide globali indicate dai Sustainable development goals.
La deforestazione ed il degrado delle Foreste tropicali incidono sulle emissioni globali di anidride carbonica (Co2) per il 20%, più dell’intero Settore dei Trasporti che incide per il 13%. Le Foreste tropicali contribuiscono al Pil mondiale per 600 miliardi di dollari l’anno, con una occupazione di 50mln di persone. In più, la metà dei farmaci hanno origine da materie prime naturali e centinaia di piante medicinali sono a rischi di estinzione, non sostituibili sia da un punto di vista tecnico che da un punto di vista economico.
Cambiamenti climatici, desertificazione, depurazione di acque ed aria, reperimento di principi farmaceutici indispensabili per la nostra salute fanno capire l’importanza della biodiversità delle Foreste tropicali. E’ per questo che la Responsabilità Sociale d’Impresa (soprattutto quella delle grandi corporation, che utilizzano enormi quantità di risorse) deve allargarsi alla tutela della biodiversità. Vi sono anche esempi di Imprese che si stanno impegnando sul fronte della conservazione della Sostenibilità, alcune con progetti ancora simbolici, altre con innovativi approcci che sono orientatati al coinvolgimento degli Stakeholder locali. Questo è un fondamentale elemento, in particolare in Paesi ove l’incidenza demografica è molto alta (India, Indonesia…). Lo stakeholder engagement costruisce una cultura in cui poter germogliare concetti di sostenibilità. Legati a multi colture, ad ecoturismo, a ricerca e sviluppo farmaceutico, a didattica e monitoraggio…
Riuscire a trasmettere l’investimento in Sostenibilità ai mercati finali rappresenta la sfida ultima e più complessa, in quanto è necessario narrare e far recepire ai consumatori il contenuto ambientale dei prodotti, in termini di impronta idrica, impronta di carbonio, impronta di packaging ad altro. E’ la sfida delle Imprese sostenibili globali. Compito di tutti noi è quello di identificarle, raccontarle e condividere i loro sforzi.