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| Spett. BANCO BPM Relazioni Industriali MILANO |
Nelle scorse settimane abbiamo accolto con favore la vostra decisione di chiudere numerose filiali sul territorio nazionale, numero ulteriormente incrementatosi a seguito delle varie ordinanze.
Abbiamo letto questa vostra decisione come utile e responsabile intervento, atto a limitare e circoscrivere il più possibile il rischio di contagio e/o diffusione del COVID 19, in ottemperanza delle indicazioni dell’O.M.S. e delle varie disposizioni di legge.
Le abbiamo lette anche come atteggiamento responsabile nei confronti dei dipendentie della collettività. La salute prima di tutto.
Rileviamo in questi ultimi giorni iniziative diffuse di rientro dei colleghi nelle filiali chiuse, con modalità “ufficiose” ( messaggi w.a., telefonate, ecc…), anche nei territori più drammaticamente colpiti dal virus. Pur riconoscendo la vostra piena titolarità rispetto l’organizzazione del lavoro, nel rispetto però del protocollo firmato dalle OO.SS. con ABI , dei decreti e delle varie ordinanze, ci permettiamo di manifestarvi tutto il nostro disappunto per un’operatività, a nostro avviso, assolutamente pericolosa ed inopportuna in questo momento. Nell’eventualità che valutaste di non soprassedere, reiteriamo per iscritto la richiesta già fatta più volte a voce, di fare immediata chiarezza con istruzioni trasparenti e univoche per tutto il territorio in cui insiste la nostra banca, anche se fossero iniziative, come voi avete tenuto a precisare, su disponibilità “volontaria” dei colleghi.
In attesa di vostro sollecito riscontro, porgiamo distinti saluti.
Milano, 28 marzo 2020
COORDINAMENTI DI GRUPPO BANCO BPM
Fabi – Fisrt/Cisl – Fisac/Cgil – Uilca – Unisin