Il Decreto Cura Italia ha introdotto diverse misure a sostegno dei lavoratori, delle famiglie e delle imprese; tra queste un congedo indennizzato per la cura dei minori durante il periodo di sospensione dei servizi educativi per l’infanzia ed elle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, disposto con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020, per far fronte all’emergenza epidemiologica COVID-19.
Detto congedo è fruibile dai genitori lavoratori dipendenti del settore privato, dai lavoratori iscritti
alla Gestione separata, dai lavoratori autonomi iscritti all’INPS e dai lavoratori dipendenti del settore pubblico.
Consulta a tal proposito la Circolare INPS numero 45 del 25-03-2020 allegata alla presente.
In alternativa al menzionato congedo è stata altresì prevista la possibilità per i genitori di richiedere un bonus per l’acquisto di servizi di baby-sitting.
Consulta a tal proposito la Circolare INPS numero 44 del 24-03-2020 allegata alla presente.
Il patronato INCA CGIL è a disposizione per qualsiasi approfondimento, consulenza e per il caricamento gratuito della domanda. A tal fine di seguito indichiamo il link al sito dell’ INCA Nazionale dove è possibile consultare l’elenco delle sedi territoriali che potrete contattare per ricevere assistenza: http://www.inca.it/DoveSiamo/Italia.aspx
Non esitare a contattare il tuo rappresentante FISAC CGIL in Azienda per ogni necessità |
Di seguito illustriamo sinteticamente quanto previsto per le Lavoratrici ed i Lavoratori in tema di congedo parentale COVID-19.
Inoltre, al fine di garantire l’accesso ai permessi anche a coloro che vorranno adempiere in maniera autonoma a tale incombenza, forniamo di seguito anche una piccola guida che può essere utile per l’inserimento della domanda direttamente sul sito dell’INPS.
CONGEDO “COVID-19”
Si tratta di un congedo straordinario di massimo 15 giorni complessivi fruibili, in modalità alternativa, da uno solo dei genitori per nucleo familiare, per periodi che decorrono dal 5 marzo al 3 aprile 2020.
Le seguenti disposizioni si applicano anche per i figli adottivi, nonché nei casi di affidamento e collocamento temporaneo di minori.
I beneficiari sono i genitori: le Lavoratrici ed i Lavoratori dipendenti privati
- Genitori con figli che hanno fino a 12 anni di età: per il congedo è riconosciuta un’indennità pari al 50 per cento della retribuzione e la contribuzione figurativa.
- Genitori con figli dai 12 ai 16 anni: possono assentarsi dal lavoro per il medesimo periodo (15 giorni) senza alcuna indennità e senza copertura figurativa.
- Genitori di figli con handicap in situazione di gravità senza limiti di età, purché iscritti a scuole di ogni ordine grado o ospitati in centri diurni a carattere assistenziale: per il congedo COVID-19 è riconosciuta un’indennità pari al 50 per cento della retribuzione e la contribuzione figurativa.
- Genitori che hanno esaurito la fruizione massima individuale e di coppia prevista dalla normativa che disciplina i congedi parentali, con gli indennizzi previsti a seconda dell’età del figlio per il quale richiedono il congedo COVID-19
Come fare domanda:
o I genitori che hanno già fatto richiesta e, alla data del 5 marzo, hanno già in corso un periodo di congedo parentale “ordinario” non devono presentare una nuova domanda. I giorni di congedo parentale saranno convertiti d’ufficio dall’INPS nel congedo di cui trattasi.
o I genitori di figli con handicap in situazione di gravità che hanno già fatto richiesta e, alla data del 5 marzo, hanno già in corso di fruizione periodi di prolungamento del congedo parentale di cui all’art 33 del D.Lgs. n. 151/2001, non devono presentare domanda. I predetti periodi sono convertiti nel congedo COVID-19 con diritto alla relativa indennità
o I genitori non fruitori, che intendono usufruire del nuovo Congedo COVID-19 e che hanno i requisiti di accesso ai congedi parentali “ordinari” possono già presentare domanda al proprio datore di lavoro ed all’INPS, utilizzando la procedura di domanda di congedo parentale già in uso.
o I genitori di figli maggiori di 12 anni portatori di handicap grave, che non abbiano in corso di fruizione un prolungamento del congedo parentale, possono già usufruire del congedo COVID-19, ma dovranno presentare apposita domanda e nel caso in cui la fruizione fosse precedente alla data della domanda medesima, potranno farlo anche con data retroattiva, decorrente al massimo dal 5 marzo 2020, utilizzando la procedura telematica di congedo parentale, che sarà disponibile entro la fine del corrente mese di marzo, al termine degli adeguamenti in corso di ultimazione.
o I genitori con figli di età compresa tra i 12 e i 16 anni, devono presentare domanda di congedo COVID-19 unicamente al proprio datore di lavoro e non all’INPS.
o Ricordiamo che la domanda potrà riguardare anche periodi di astensione antecedenti alla data di presentazione della stessa, purché non anteriori alla data del 5 marzo 2020.
Procedura per inserimento della domanda
La domanda di congedo parentale dovrà essere presentata sul sito dell’INPS, utilizzando la procedura istituita per i congedi parentali ordinari.
Sarà, quindi, necessario recuperare i seguenti dati prima di procedere all’inserimento della domanda:
- PIN INPS (in alternativa, una identità SPID, carta d’identità elettronica 3.0 o la Carta nazionale dei Servizi);
- CODICE FISCALE DEL MINORE;
- DATI ANAGRAFICI DELL’ALTRO GENITORE;
- MATRICOLA INPS DELLA SOCIETA’ PRESSO CUI LAVORA L’ALTRO CONIUGE (dato riportato, solitamente, sulla busta paga).
Attenzione: i genitori che avessero già attivato i congedi parentali ordinari, chiarisce l’INPS, non dovranno inserire una nuova domanda. L’INPS provvederà d’iniziativa a convertire il periodo di congedo ordinario con quello straordinario.
ISTRUZIONI OPERATIVE
Per accedere al Servizio di interesse, si dovrà procedere come di seguito descritto:
- Accedere al sito dell’INPS e attivare il pulsante Entra in MyINPS;
- Inserire il proprio codice fiscale e il PIN INPS (o altro codice dispositivo);
- Proseguire per l’accesso ai servizi on line;
- Dalla pagina del proprio profilo, selezionare la voce Prestazioni e Servizi – Trova Prestazione – selezionare la voce Famiglia e premere il pulsante Avanti;
- Tra le prestazioni estratte, selezionare la voce Maternità, paternità e congedi matrimoniali e premere il pulsante Trova le prestazioni e i servizi;
- Selezionare la prestazione INDENNITA’ PER CONGEDO PARENTALE PER LAVORATRICI E LAVORATORI DIPENDENTI;
- Dalla pagina della prestazione, selezionare il pulsante ACCEDI AL SERVIZIO;
- Attivare il servizio predisposto per i Dipendenti privati e Dipendenti pubblici.
Per inserire la domanda di congedo, si dovrà procedere come segue:
- Nella pagina del Servizio, selezionare la voce ACQUISIZIONE DOMANDA – CONGEDO PARENTALE – DIPENDENTE;
- Selezionare la voce COMINCIARE UNA NUOVA ACQUISIZIONE e procedere con il tasto Avanti;
- Confermare i propri dati anagrafici e l’indirizzo per l’invio di comunicazioni e pagamenti e procedere con il tasto Avanti;
- Confermare i propri contatti personali e procedere con il tasto Avanti;
- Inserire i dati anagrafici e la situazione lavorativa dell’altro genitore e procedere con il tasto Avanti;
- Selezionare il tipo evento “Parto” (ad oggi, non è stato inserito un evento specifico per l’emergenza coronavirus) e procedere con il tasto Avanti;
- Indicare la data del parto (riferita al minore per cui si richiede il congedo);
- Indicare l’ultimo giorno di congedo usufruito per maternità/paternità;
- Specificare il periodo di congedo richiesto e procedere con il tasto Avanti (si potranno inserire i giorni di permesso a partire dal 05 marzo u.s. e fino al 03 aprile p.v.).
Completato l’inserimento di tutti i dati, la procedura restituirà due documenti in formato PDF;
- La ricevuta;
- Il riepilogo.
Entrambi i documenti dovranno essere inviati all’ufficio Personale.
RICORDA:
- devi avere il PIN INPS oppure il codice SPID;
- l’importo del tuo reddito lordo dell’anno 2019 (vedi cud);
- dati anagrafici del coniuge e matricola Inps del suo datore di lavoro;
- periodi di congedo già eventualmente richiesti all’INPS;
- anno di nascita del/i figlio/i;
- codice fiscale del/i figlio/i.
Rimaniamo a disposizione e ti siamo vicini in questo momento di difficoltà.