CircolareE-020
Bruxelles, 19 marzo 2020
A tutti gli affiliati UNI Europa
Ai Soci Titolari e ai membri supplenti del Comitato Esecutivo di UNI Europa
Lavoratori dei servizi in prima linea nella battaglia contro il COVID-19 – Condividi le tue storie
Cari colleghi,
Con la diffusione dell’epidemia del Coronavirus in tutta Europa, quello che stiamo attraversando è un momento di prova per il nostro movimento sindacale. I lavoratori in prima linea negli sforzi per contenere l’epidemia devono affrontare condizioni pericolose, mentre altri devono affrontare le conseguenze della chiusura dei propri posti di lavoro.
Mentre il Belgio entra in isolamento, stiamo prendendo le misure necessarie per contenere l’epidemia del Coronavirus. Tutti gli incontri fisici di UNI Europa programmati fino alla fine di maggio sono stati rinviati fino a nuovo ordine del giorno. Stiamo valutando l’opportunità di organizzare incontri online, ove possibile. Mentre il personale è stato istruito al telelavoro, rimaniamo impegnati ad essere a vostra disposizione per garantire che i lavoratori siano al sicuro e che le loro esigenze siano soddisfatte.
La priorità di oggi per UNI Europa, e UNI a livello globale, è la costruzione di buone pratiche in tutti i nostri settori e la definizione di richieste comuni per la gestione del cCoronavirus sul posto di lavoro. Stiamo vedendo come la contrattazione collettiva e il dialogo sociale, soprattutto a livello settoriale, siano strumenti fondamentali per tutelare il benessere dei lavoratori e garantire che il mercato del lavoro e il mondo del lavoro affrontino la crisi nel miglior modo possibile.
Per questo abbiamo bisogno di sentire vostre notizie, allo stesso tempo, siamo già in procinto di raggiungere i settori. Ci teniamo anche a dare visibilità alle vittorie sindacali in questi tempi difficili. Se avete una storia che volete sottolineare, non esitate a contattatarci all’indirizzo PressEuropa@uniglobalunion.org
Tutte le crisi portano al cambiamento. Insieme possiamo fare in modo che ci sia un cambiamento positivo per i lavoratori del settore dei servizi che escono da questa crisi.
Cordiali saluti,
Oliver Roethig Segretario regionale