Facciamo seguito alla Vostra lettera odierna relativa all’ulteriore evoluzione delle misure adottate dal Governo per contrastare la diffusione del virus COVID-19 adottate con il DPCM 11 marzo 2020, che prevede la garanzia, nel rispetto delle norme igienico sanitarie, in particolare i servizi bancari, finanziari e assicurativi.
ABI e Federcasse , insieme ai rispettivi associati, seguono con massima e tempestiva attenzione l’evoluzione della situazione di emergenza derivante dal COVID-19L e attuano con immediatezza i provvedimenti delle autorità competenti, adottando le misure per combattere il rischio di diffusione del contagio al fine di tutelare la salute dei dipendenti e dei clienti.
Per ridurre la presenza dei lavoratori sui luoghi di lavoro, sin dall’inizio del periodo di emergenza le banche hanno dato larghissimo impulso all’utilizzo del lavoro agile ed alle forme di flessibilità, continuando ad incrementare il numero dei lavoratori, che così possono evitare di recarsi negli uffici e nelle filiali, e hanno progressivamente adottato misure aggiuntive per evitare le occasioni di diffusione del virus anche nell’attività nelle filiali. Misure che si stanno implementando ulteriormente alla luce delle ultime disposizioni, valutando le soluzioni organizzative – anche attraverso una ridotta operatività della rete sotto il profilo territoriale e/o di orario – che riduca ulteriormente la presenza dei lavoratori nei luoghi di lavoro.
I servizi che il DPCM 11 marzo 2020 garantisce devono essere svolti con l’adozione di tutte le misure di prevenzione disposte – in coerenza con le indicazioni delle Autorità nazionali e internazionali – per la tutela della salute della clientela e del ridotto numero dei lavoratori coinvolti, con il massimo senso di responsabilità di tutti i soggetti coinvolti.
Nello spirito di un condiviso senso di responsabilità e sensibilità che possa accompagnare la gestione di questa situazione di emergenza, ABI e Federcasse si impegnano ad avviare una immediata riflessione con le rispettive Organizzazioni sindacali.
In attesa di incontrarci possibilmente in videoconferenza o conferenza telefonica, si inviano cordiali saluti.